Calcolare lo spazio di frenata, mentre si è alla guida, sembra difficile. È invece molto semplice con questo trucco: lo conosci?
Essere alla guida di un veicolo può sembrare un gioco da ragazzi; invece, bisogna sempre essere attenti e vigili ad ogni situazione, in quanto le distrazioni sono dietro l’angolo. Infatti, la maggior parte degli incidenti è dato da banali distrazioni, come per esempio l’utilizzo del cellulare o guidando una sigaretta. Ci sono cose che alla guida possono portare a gravi sanzioni, di cui noi ignoriamo anche la pericolosità. E ci sono cose che vengono insegnate a scuola guida ma spesso e volentieri ce le dimentichiamo.
Uno di questi è calcolare lo spazio di frenata. C’è da immaginarsi che, in un periodo storico molto complesso per chi guida l’auto, tra aumenti dell’assicurazione, del costo del carburante, e aumento dei pedaggi autostradali, figurarsi se si ricordano tali nozioni di scuola guida. E invece è molto facile, oltre che fondamentale, calcolarlo mentre si guida con un trucco molto facile e geniale. Ecco come bisogna fare per eseguire il calcolo rapidamente.
Calcolare lo spazio di frenata: il trucco facile alla guida
Molti utenti sono molto sufficienti quando sono alla guida, e purtroppo sono errori che possono tramutarsi in situazioni di pericolo. Ecco perché bisogna essere sempre sul pezzo quando si guida, e bisogna sapere quanto margine abbiamo per arrestare il nostro veicolo per evitare impatti. Oltre che al tempo, bisogna calcolare lo spazio di frenata del nostro veicolo. Ma come possiamo farlo mentre siamo alla guida? Tutto molto semplice.
Innanzitutto, cosa si intende per spazio di frenata? Si fa riferimento a quello spazio necessario ad un veicolo marciante, per potersi fermare dal momento in cui chi guida il veicolo, inizia a frenare. E conoscerla, è fondamentale per poter prevenire qualsiasi tipo di incidente. Bisogna far riferimento a diversi fattori: velocità e tipologia di manto stradale su tutte. Lo spazio si calcola con la seguente formula: spazio di frenata = V2/ (2a ⋅ 𝜇).
Velocità di metri al secondo al quadrato, diviso per il prodotto di due e che va moltiplicato per accelerazione di gravità. A sua volta moltiplicato per il coefficiente dell’attrito. Semplicemente, se non si mantiene la corretta distanza di sicurezza e la velocità è doppia di quella consentita, lo spazio di ridurrà della metà, essendo proporzionata al quadrato della velocità. Sembra un calcolo difficile ma in realtà è semplice. Ma basta sempre rispettare i limiti e tenersi alla corretta distanza di sicurezza, per poter avere il giusto tempo e spazio di frenata.
