Quando si è in procinto di immettersi ad una rotatoria bisogna rispettare delle norme precise sulla precedenza: cosa dice il codice della strada e quali sono le sanzioni.
Chi si mette alla guida di un veicolo deve conoscere bene le norme vigenti sulle nostre strade che sono contenute nel Codice della Strada. Eventuali violazioni, non solo sono punite con multe o sanzioni accessorie, ma possono mettere a repentaglio la sicurezza sulle strade.
Una delle regole più importanti da rispettare è quella relativa alla precedenza che stabilisce quale veicolo debba passare per prima ad un incrocio o ad una rotonda in modo da diminuire il rischio di gravi incidenti. In caso di mancato rispetto, sono previste pesanti sanzioni.
Precedenza alle rotatorie, le sanzioni previste dal codice in caso di violazione
Tra le domande più temute all’esame per conseguire la licenza di guida quelle relative alle precedenze in prossimità di un’intersezione. Non è sempre facile, difatti, apprendere in maniera immediata quale veicolo debba passare per primo ad una rotonda.
A spiegarlo è l’art. 142 del Codice della Strada che stabilisce come ad una intersezione si ha intanto l’obbligo di avere massima prudenza e poi di dare precedenza al veicolo che proviene da destra, salvo segnaletica specifica. Dunque, se non vi è una segnalazione diversa, in prossimità di una rotonda, gli automobilisti dovranno lasciar passare il veicolo che proviene da destra o che ha eventualmente già impegnato la rotatoria.
Trasgredendo alla norma sulla precedenza, come disposto dallo stesso articolo del Cds, si rischiano sanzioni che vanno dai 167 ai 665 euro in base alla gravità della violazione. All’automobilista che, in un periodo di due anni viola la stessa norma per almeno due volte, oltre alla multa sarà comminata la sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi.
Bisognerà, dunque, sempre prestare attenzione quando si è in prossimità delle rotatorie che si sono moltiplicate negli ultimi anni, sia in Italia che all’estero, consentendo lo smaltimento anche del traffico ed aumentando la sicurezza sulle strade. Questa soluzione, difatti, ha permesso di evitare gli incroci regolati dai semafori e, soprattutto, di evitare tanti incidenti.