Esenzione ticket sanitario, tutto quello che hai bisogno di sapere per questo anno corrente: rinnovalo online, come fare
Il 31 marzo sono scaduti i certificati di esenzione ticket per reddito. Infatti tutti i cittadini che volevano richiedere oppure rinnovare il proprio certificato di esenzione dal pagamento del ticket sanitario per condizione economica non potranno fare altro che collegarsi sul portale Sistema Tessera Sanitaria. Una volta effettuato l’accesso al Sistema TS anche attraverso il sito aspct.it, dal menu bisogna cliccare su “Come fare per” e, successivamente, andare sulla voce “Esenzione ticket”.
Le esenzioni del reddito consentiranno al cittadino di ricevere l’esonero totale oppure parziale dal pagamento dei ticket, gli importi che vengono richiesti dal Servizio Sanitario Nazionale oppure quello regionale, ovviamente a titolo di compartecipazione alla spesa sanitaria.
Ticket sanitario: come rinnovarlo per il nuovo anno
Con pochi e semplici click, senza dover fare lunghe code agli sportelli, i cittadini interessati muniti di Tessera Sanitaria come la Carta Nazionale dei Servizi, lo Spid oppure semplicemente la carta di identità elettronica, potranno fare le seguenti cose:
- inserire una autocertificazione con richiesta di esenzione per motivi di reddito;
- vedere le esenzioni per motivi di reddito attive a proprio carico;
- chiudere una esenzione per lo stesso medesimo motivo.
Ci saranno quattro tipologie di esenzioni da reddito a livello nazionale, scopriamo insieme quali sono:
- E01 – per età al disotto a 6 anni o superiori a 65 anni con reddito familiare che sia inferiore a 36.151,98 euro;
- E02 – componenti disoccupati, e i loro familiari a carico, con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a 11.362,05 euro in presenza del marito/moglie e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio che si ha a carico;
- E03 – titolari di assegno (ex pensione) sociale, e ovviamente i loro familiari a carico;
- E04 – titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni, e i loro familiari a carico, con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a 11.362,05 euro in presenza del marito/moglie e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio.
Se ci sono delle modifiche nelle condizioni reddituali oppure dello stato civile, l’assistito ha l’obbligo di non avvalersi di questa esenzione. Se si utilizza, ci sarà una applicazione delle relative sanzioni previste.