Per continuare a percepire la Naspi è importante presentare questo documento. Altrimenti si rischia di perderlo
La NASpI è l’acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, un’indennità di disoccupazione introdotta in Italia nel 2015 per sostituire l’ASPI (Assicurazione Sociale per l’Impiego) e altre forme di ammortizzatori sociali. La NASpI prevede un periodo massimo di percezione di 24 mesi e il suo importo è calcolato in base al reddito precedente del beneficiario.
Ma alcune persone si sono viste sospendere questo aiuto dalla sera alla mattina. E se inizialmente non si capiva il motivo del blocco dell’erogazione dell’aiuto, ora è arrivata la spiegazione. Colpa di un documento che in molti si potrebbero essere dimenticati di presentare.
Naspi bisogna presentare questo documento
È obbligatorio per i beneficiari della disoccupazione NASpI, che hanno dichiarato un reddito presunto da prestazioni professionali nel corso del 2022, ripetere l’operazione anche per il 2023. La mancata dichiarazione comporterà la sospensione del servizio. L’Inps ha comunicato che circa trecentomila soggetti sono interessati dall’obbligo e ha inviato una comunicazione tramite email per ricordare i passaggi da seguire. Nel caso in cui la non sia presentato questo documento, il pagamento della NASpI verrà sospeso.
Per continuare a ricevere le prestazioni di disoccupazione NASpI, i beneficiari che hanno dichiarato un reddito presunto da prestazioni professionali nel 2022 devono comunicare il reddito presunto per il 2023 entro il 31 gennaio 2023. L’Inps ha inviato una comunicazione a coloro che ha l’indirizzo email. Senza la dichiarazione, il pagamento della NASpI verrà sospeso. Anche se il reddito annuo presunto per il 2023 è pari a “zero”, la comunicazione deve essere effettuata.
L’importanza della comunicazione
Ci potrebbe essere il rischio che i lavoratori disoccupati che percepiscono l’indennità di disoccupazione NASpI non abbiano ricevuto la mensilità di febbraio. Nel caso in cui l’erogazione sia stata sospesa, la motivazione potrebbe essere legata all’assenza della comunicazione relativa al reddito annuo presunto. L’Inps sta invitando i soggetti interessati a inviare immediatamente la dichiarazione per poter procedere al pagamento della prestazione.
Secondo quanto indicato dall’INPS, per effettuare la comunicazione del reddito presunto riferito all’anno 2023 e riottenere il pagamento della NASpI, l’utente deve accedere al portale dell’istituto e autenticarsi tramite SPID/CIE/CNS. La comunicazione deve essere effettuata attraverso il modello NASpI-COM, che può essere trovato digitando “Naspi” nella barra di ricerca del sito e selezionando la scheda “NASpI: indennità mensile di disoccupazione”. Si sottolinea che la dichiarazione deve essere inviata anche se il reddito annuo presunto per l’anno in corso è pari a zero.
