La Naspi è fondamentale per continuare ad avere uno stile di vita dignitoso in attesa del prossimo impiego. Cosa succede però al suo termine? Ecco quali altri aiuti puoi richiedere.
La Naspi o Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, è un aiuto economico erogato dall’INPS atto a garantire una continuità reddituale a coloro che hanno perso il lavoro involontariamente. Ha diritto a questo contributo chiunque perda il lavoro per giusta causa e per atti involontari, e che abbiamo versato regolarmente i contributi negli ultimi quattro anni.
L’indennità di disoccupazione può essere versata per un massimo di due anni, dopodiché si resta scoperti se non si trova un nuovo impiego. Sono diverse le situazioni che potrebbero presentarsi ed impedirci di trovare un nuovo lavoro. Ci si chiede in questi casi che tipo di aiuti lo Stato mette a disposizione del cittadino disoccupato che ha terminato la disoccupazione.
Naspi, al suo termine richiedi questo aiuto
Nel caso in cui ci si ritrova al termine dell’indennità di disoccupazione, ancora senza un impiego, è possibile fare domanda per ottenere il Reddito di Cittadinanza. Questo spetta a tutti i cittadini sprovvisti di impiego, con una situazione patrimoniale e reddituale minima e con abbiano commesso reati. Il RdC è stato al centro della nuova legge di bilancio e sono tante le novità che lo riguardano.
Potrebbe interessarti anche: Flop del Governo: ecco cosa (non) accadrà ai furbetti del Reddito di Cittadinanza
In particolare per chi percepisce la Naspi c’è la possibilità di richiedere anche il reddito di cittadinanza. Le due misure sono compatibile, e l’una non esclude l’altra. Se si è in possesso dei requisiti per accedere al RdC, è possibile farne domanda ed accedere al sussidio, sia al termine della ultima mensilità dell’indennità di disoccupazione, sia in concomitanza con la stessa.
Leggi anche: Isee, si devono conteggiare i soldi ricevuti con il Reddito di Cittadinanza?
In questo caso il RdC avrà una regolare durata di massimo 7 mesi e sarà erogato fino al termine del 2023, a causa delle nuove disposizioni previste dalla Legge di Bilancio 2023. Entrambe possono essere richieste dal neo-disoccupato come forma di integrazione al reddito. Ciò significa che chi percepisce la Naspi potrà ricevere anche il Reddito di Cittadinanza, ma solo in parte. Se ad esempio, facendo richiesta viene calcolato un RdC con importo pari a 800 euro, e si riceve già una disoccupazione pari a 400 euro, il RdC che percepiremo sarà di 400 euro. Al termine della Naspi, l’importo del Reddito di Cittadinanza sarà pari agli 800 euro calcolati ad inizio richiesta.