Per gli automobilisti che scelgono di parcheggiare in divieto di sosta, non c’è scampo: la multa è salata, anche se si tratta di un parcheggio molto breve
Trovare parcheggio, in grandi e piccole città, a volte è un’impresa che richiede più tempo di quanto non se ne abbia a disposizione. Proprio per questo motivo, automobilisti frettolosi scelgono di parcheggiare in divieto di sosta, incuranti del rischio di multa salata a cui vanno incontro.
Può trattarsi anche di una brevissima sosta, il Codice della Strada non prevede scappatoie. Oltre alla multa, possono crearsi anche problemi di transito e pericolo per la sicurezza di altri veicoli e conducenti. L’articolo 158 parla chiaro: non c’è scusante per la violazione del divieto, tanto all’interno che all’esterno di un centro urbano.
Parcheggiare in divieto di sosta: il Codice della Strada prevede una multa salata
Purtroppo, si tratta di una delle regole più violate in Italia. L’articolo relativo al divieto di sosta nel Codice della Strada, riconosce ben 23 tipi diversi di divieti di sosta e fermata e la sanzione non si limita al posteggio in una zona in cui non è consentito, bensì viene estesa anche all’utilizzo improprio della vettura.
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In mancanza di segnalazioni che indichino la fascia oraria in cui vige il divieto, è valido dalle 8 alle 20 nelle aree urbane, mentre al di fuori vige per 24 ore. Le sanzioni standard partono da 41 euro fino ad arrivare a 168 euro. L’importo varia a seconda della gravità dell’infrazione: alcune violazioni più serie, come ad esempio un parcheggio che ostruisce la circolazione di altri mezzi, partono da un minimo di 84 euro fino a 335 euro. La più classica sanzione di 41 euro può facilmente venire raddoppiata in caso di strisce pedonali o presso una pista ciclabile.
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Normalmente, non si tratta di una multa che comporta la perdita di punti sulla patente: si limita ad una sanzione amministrazione. Tuttavia, verranno tolti 2 punti qualora il reato fosse realmente grave.
Nel caso in cui l’automobilista fosse effettivamente in torto e non scegliesse di procedere con eventuali contestazioni, conviene pagare la multa subito per poter ottenere uno sconto del 30%. Entro i 60 giorni dall’emissione pagherà il 100% dell’importo, mentre superati i due mesi, verranno applicati interessi e maggiorazioni.
