Studiare può diventare più facile utilizzando delle app? La risposta è sì e anche se adesso sembra che non hai più bisogno del tablet, del PC o dello smartphone per studiare in realtà ci sono diverse applicazioni che ti possono tornare utili anche ora che siamo tornati alla normalità
Uno dei problemi che è stato forse più difficile affrontare durante la pandemia è stato quello di organizzare lo studio e l’attività scolastica di ragazzi e ragazze, bambini e bambine costretti a rimanere a casa. Sono stati sviluppati o si sono diffusi, per questo, molti applicativi che hanno reso lo studio e la comunicazione più facili.
Ma alcune di queste applicazioni possono essere utilizzate ancora adesso anche dagli studenti senza che ci sia l’obbligo da parte degli insegnanti. Oltre a ciò che il cellulare può aiutarti a fare in termini di organizzazione ci sono poi tutte quelle app che aiutano proprio nello studio, per esempio nello studio delle lingue straniere oppure nella creazione delle mappe concettuali che sono diventate strumento indispensabile per tantissimi studenti e tantissime studentesse. Ecco quindi quello che non deve mancare sul tuo smartphone.
Studiare con le app, il cellulare che non fa perdere tempo
Una delle app che studenti e studentesse hanno scoperto e hanno iniziato ad utilizzare in massa durante la pandemia e che invece funziona anche adesso è Google Drive. Si tratta di uno spazio di archiviazione di Google offre ma non solo. Vuoi prendere appunti?
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Apri Google Drive e crea un nuovo documento di testo: puoi scrivere, aggiungere foto, e incollare link e, se lavori da cellulare, addirittura dettare direttamente al cellulare e vedere il testo che appare nel file. Un’altra app molto utile è Flashcard+. Si tratta di una app, disponibile sia per Android sia per sistema operativo Apple, con cui puoi organizzare le flash card, ottime se devi per esempio ripassare il vocabolario di una unità di studio di una lingua straniera oppure per mandare a memoria tabelline e formule matematiche.
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Per chi si trova a preparare una tesi o una tesina c’è poi Easybib, una app che scansionando il codice a barre di un volume genera automaticamente una stringa di testo con tutte le informazioni bibliografiche da poter poi aggiungere alle note della tua tesi o della tua tesina.