Se possiedi una Postepay stai attento a questo piccolo particolare, potrebbe venire disattivata. Ecco come evitare spiacevoli sorprese.
La PostePay ha rivoluzionato, e semplificato, il modo di vedere e vivere i pagamenti digitali. Grazie alla sua comodità sempre più persone sono passate dai contanti al digitale, con numerosi benefici. La carta prepagata è facile da usare, utilizzando al contempo sicurezza e rapidità. I vantaggi sono anche sul controllo della spesa poiché si sanno con certezza movimenti e costi sostenuti.
Nonostante i grandi vantaggi e la semplicità di gestione in app della carta e dei movimenti bisogna fare attenzione ad un aspetto molto importante. Il rischio è quello di ritrovarsi con la propria PostePay disattivata. Ecco come fare per evitare che ciò avvenga.
Come non ritrovarsi con la PostePay disattivata
La prima cosa che ti serve sapere è che la PostePay Standard e quella Evolution hanno delle configurazioni, scadenze e rinnovi diversi e per tale ragione bisogna fare attenzione. Se non si tengono in considerazioni i termini di scadenza, infatti potremmo ritrovarci con la nostra carta completamente disattivata e, quindi inutilizzabile. La PostePay viene generalmente disattivata per due motivi principali, il primo è la scadenza, il secondo ha a che fare con il mancato aggiornamento dei dati come indirizzo o documento d’identità.
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La PP Standard può essere rinnovata a partire da due mesi prima della scadenza fino ad arrivare ai diciotto mesi dalla scadenza. Per procedere al rinnovo è necessario poi fornire ed aggiornare eventuali dati legati al domicilio o al proprio documento di identità in corso di validità. Compiere questo passaggio è facilissimo, vi basterà eseguire il rinnovo nell’area dedicata sul vostro account personale PostePay, o recarvi presso l’ufficio postale più vicino a voi.
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Per la PP Evolution il processo è diverso in quanto il rinnovo avviene in maniera del tutto automatica. La nuova carta viene spedita direttamente presso il domicilio indicato, conservando la configurazione usata per la vecchia carta. Nel caso questo sia cambiato è possibile aggiornarlo fino a due mesi prima della scadenza. Una volta ricevuta la nuova carta, questa potrà essere attivata automaticamente online o presso gli uffici postali. Al momento del rinnovo, sia per la PP Evolution che per quella Standard, il credito presente sulla vecchia carta viene trasferito automaticamente sulla nuova carta.