Ci sono tanti italiani che hanno scelto di trovare soluzioni alternative alla caldaia. Il bonus riscaldamenti ha dato un sospiro di sollievo alla situazione.
Con le bollette sempre più care di luce e gas, molte famiglie hanno cercato di mettere una pezza ai conti eccessivi delle spese casalinghe. E’ così che molti hanno cercato di diminuire l’uso di certi elettrodomestici, oppure razionare l’uso della caldaia. Tutte soluzioni legittime, ma ci sono stati altri italiani che addirittura hanno scelto di cambiare in toto il metodo di riscaldamento, cambiandolo, certi di aver ovviato al problema.
Lo Stato, cosciente del momento molto difficoltoso per i cittadini, ha messo a punto alcune agevolazioni per loro, cercando di andare incontro alle difficoltà sempre maggiori degli italiani, alle prese con un aumento spropositato dei costi dei consumi. E a quanto pare, questi aiuti per misure alternative di calore continuerà anche per il 2023, con agevolazioni molto interessanti per i cittadini!
Bonus Riscaldamenti ancora attivo per tutto il 2023
Il bonus ristrutturazione prevede la possibilità di una detrazione fino al 50% per chi vorrà costruire stufe a legna o pellet entro il 31 dicembre 2024. inclusi anche i caminetti. Tutto a patto che la certificazione dell’impianto sia a 4 o 5 stelle.
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Ma non è finita qui, poiché con il bonus mobili sarà possibile anche acquistare una stufa a pellet, godendo della detrazione del 50%, sempre che l’importo si attesti sugli 8000 Euro per il 2023 e 5000 Euro per il 2024.
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E infin, si può anche godere del cosiddetto ecobonus, che arriva fino al 65% se la riqualificazione interessa l’interezza dell’appartamento. Mica male, se si vogliono trovare modi alternativi per riscaldare casa e si vuole risparmiare qualcosa durante la ristrutturazione dell’ambiente. Ci sono naturalmente alcuni requisiti semplici da ottenere per poter usufruire della detrazione, ma di sicuro vale la pena di prendere in considerazione un riscaldamento in grado di svolgere la sua funzione e permetterci nel contempo di risparmiare.
