Tra i vari servizi offerti da tutti gli istituti bancari ci sono tre tipologie di carte: ma qual è la differenza tra carta prepagata, di credito e di debito? Sapresti riconoscerle?
I sistemi di pagamento nel corso soprattutto degli ultimi anni si sono fatti via via più sofisticati. Sono ormai molti i clienti di tutti gli istituti bancari che, per esempio, utilizzano per pagare il cellulare su cui è registrato il codice identificativo del proprio conto corrente o della propria carta. I pagamenti contactless, ovvero quelli in cui si avvicina lo strumento di pagamento ma non c’è bisogno di inserire nessun PIN sono sempre più diffusi.
Si tratta con tutta probabilità di una evoluzione dovuta anche, in parte, al periodo della pandemia che ha permesso a tanti di superare lo scetticismo nei confronti del pagamento con sistemi alternativi al contante. Quasi tutti gli istituti bancari offrono ora tre grandi tipologie di carte ai propri clienti, ciascuna con caratteristiche specifiche e campi di utilizzo particolari. Ecco le differenze tra una carta di credito, una carta prepagata e una di debito.
Come scegliere tra carta di credito, prepagata e carta di debito?
Nel momento in cui decidi di aprire un nuovo conto corrente con tutta probabilità ti verrà chiesto anche se hai bisogno di una carta di debito o di una carta di credito da collegare al conto. In alternativa, in alcuni casi, potrebbe anche esserti offerta una carta prepagata. Ciascuno di questi servizi ha un costo ed è quindi bene innanzitutto sapere che cosa puoi fare con questi strumenti prima di decidere.
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La carta di debito è quella che forse possiedono veramente tutti: è quella che viene comunemente chiamata semplicemente bancomat. E’ la carta che permette di operare senza doversi recare in filiale con la liquidità del proprio conto corrente. Con la carta di debito si può prelevare presso gli sportelli automatici ed effettuare pagamenti nei negozi spesso senza commissioni. Diverso è il discorso della carta di credito. Si tratta di una carta con cui la banca ti autorizza a spendere del denaro anche se questo non è presente sul tuo conto ma con l’obbligo a restituire la somma che ti è stata prestata in una data stabilita, che di solito è il mese successivo alla spesa.
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I costi di gestione della carta di credito sono calcolati spesso a parte rispetto a quelli di gestione del conto in cui invece è quasi sempre gratuito il servizio della carta di debito. La terza tipologia di carta è quella delle cosiddette prepagate. Si tratta di carte che hanno molto spesso tutti i sistemi di sicurezza delle carte di debito ma anziché insistere sul totale della liquidità presente sul conto possono essere utilizzate solo per spendere i soldi che su di esse vengono caricati. Sono molto utili per esempio per i pagamenti online se temi che qualcuno possa entrare sul tuo conto attraverso le credenziali della carta di credito.