La prossima scadenza è imminente: ecco tutte le date da ricordare per il pagamento del bollo auto 2023.
Rispetto allo scorso anno, non ci sono grandi novità in fatto di bollo auto. Tuttavia, è necessario prestare attenzione alle date di scadenza per il 2023: il prossimo termine ultimo per pagare il bollo auto è imminente.
Vediamo nel dettaglio quali sono i giorni da segnare in rosso sul calendario e le eventuali esenzioni o agevolazioni previste per questo anno in corso, nonché le istruzioni per il calcolo dell’importo e le varie modalità di pagamento.
Bollo auto 2023: attenzione alla prossima data di scadenza
Per “bollo auto” si intende una tassa automobilistica che i proprietari dei veicoli sono obbligati a pagare alla regione di residenza. Il pagamento è legato al semplice possesso di un veicolo, indipendentemente dall’utilizzo che se ne fa. Il tributo è gestito localmente dalle regioni, ad eccezione delle province autonome di Trento e Bolzano e della Sardegna e Friuli Venezia Giulia che lo vedono gestito dall’Agenzia delle Entrate.
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Essendo gestito a livello locale, le singole regioni hanno il diritto di scegliere il metodo di pagamento e le istruzioni correlate. In quanto alla scadenza, normalmente è fissata l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza del bollo. Ciò significa che il primo termine ultimo per il 2023 sarà il 31 gennaio. Per le automobili di prima immatricolazione, invece, il pagamento deve essere effettuato entro il mese di immatricolazione.
In quanto all’importo da calcolare, è necessario considerare due parametri: la potenza del motore e la classe ambientale, disponibili rispettivamente sul libretto e sulla carta di circolazione. Ovviamente, non serve calcolare a mano: si può utilizzare un servizio disponibile sul sito dell’ACI, inserendo i propri dati.
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Infine, per quanto riguarda il metodo di pagamento, è possibile appoggiarsi alla piattaforma PagoPa, in vigore dal 2020. Si può effettuare il versamento tanto online quanto nei luoghi dedicati quali Poste Italiane e punti vendita Sisal e Lottomatica. Con il servizio pagoBollo, si può procedere sul sito dell’ACI o mediante ATM abilitati. Sul sito dell’ACI è anche possibile monitorare i pagamenti precedenti per essere sicuri che siano andati tutti a buon fine.