Da parte di Kaspersky arriva una piccola guida per riconoscere la nuova truffa delle criptovalute che sta colpendo molti utenti di Twitter.
I social sono, per la stragrande maggioranza delle persone, un modo per comunicare non solo con amici e parenti ma anche con possibili partner di lavoro. Occorre quindi prestare attenzione alle truffe. Perché, paradossalmente, la percezione generale è che sui social media tutto sia reale e che quindi anche tutte le forme di comunicazione siano vere e autentiche.
Ed è proprio su questa sensazione, che dovrebbe invece fare posto a un po’ di sano scetticismo, che tante truffe informatiche crescono portando sui conti bancari dei criminali informatici moltissimo denaro. Da parte di uno dei principali fornitori di sistemi di sicurezza informatici arrivano quindi alcune preziose regole da utilizzare per riconoscere le frodi che hanno come oggetto le criptovalute e che si stanno moltiplicando sul social dell’uccellino azzurro come altrove.
La truffa delle criptovalute che viaggia su Twitter, difendersi è facile
Twitter, come tutti gli altri social network, purtroppo non è abitato soltanto da persone ben intenzionate e da vicini di casa telematici che si trattano bene a vicenda. Si tratta invece di una giungla in cui chiunque può impersonare un ruolo. Aprire un profilo su Twitter è facile come farsi fare una nuova email da uno dei molti provider presenti in rete. E con un profilo si può fare quasi qualunque cosa. Anche tentare di raggirare il prossimo.
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Come indicato nel blog di Kaspersky, per esempio, è al momento in circolazione una nuova campagna di spam che ha lo scopo di far guadagnare al truffatore soldi facilmente. Riconoscere una truffa sui social in realtà non è difficile. Basta utilizzare la logica. Nel caso specifico la prima domanda da porsi è perché qualcuno dovrebbe contattarti se non ti conosce e chiederti aiuto.
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La seconda cosa da controllare è lo status dell’account che ti ha contattato. Sono infatti segnali da non sottovalutare la mancanza assoluta di follower o di profili seguiti come pure il non avere mai pubblicato neanche un tweet. Nessuno si unisce a Twitter senza pubblicare almeno una volta un proprio pensiero. Basta quindi utilizzare la testa per tenersi alla larga non solo da questa truffa a base di criptovalute inesistenti ma anche da tutti gli eventuali tentativi di phishing online.
