In arrivo anche per il 2023 degli incentivi per l’acquisto dell’auto. Pronto il provvedimento legislativo
Gli incentivi al mondo delle aiuti sono spesso presenti nelle agende dei governi a prescindere dallo schieramento politico. Infatti i motivi per i quali si incentivano spesso gli acquisti delle auto sono molteplici. In questa fase particolare del mondo in cui si cerca di affrontare la problematica del cambiamento climatico gli incentivi sono particolarmente proiettati a spingere l’acquisto di veicoli a bassa emissione,soprattutto quelli elettrici.
Incentivi auto, taglio all’elettrico: ecco dove andranno i soldi
Tuttavia, l’elettrico stenta ancora a decollare perché principalmente la politica di incentivi all’acquisto non è accompagnata da una implementazione corrispondente di colonnine di ricarica elettrica. Si procede molto più lentamente sotto questo punto di vista al punto che ad oggi, in Italia, il veicolo elettrico è conveniente per coloro che hanno la possibilità di ricaricare l’auto autonomamente.
In tal senso è opportuno avere degli spazi esterni oppure dei garage o box auto dove ricaricare. Gli spazi comuni invece sono ancora molto scarni e sono aggrappati soprattutto alla celerità in questo settore da parte dei comuni locali. Intanto il governo sta studiando un provvedimento che cambi gli incentivi alla luce del mancato decollo delle auto elettriche.
Infatti, gli incentivi all’auto elettrica non vengono tutti utilizzati alla luce delle difficoltà sopra indicate. Per questo motivo l’attuale maggioranza parlamentare a sostegno del governo sta pensando di rimodulare gli incentivi spostando più risorse sull’acquisto di auto a benzina e diesel dell’ultima categoria di emissione, ossia la euro 6.
A spingere verso questa decisione il governo è stata la percentuale di veicoli ad emissione euro 3 ancora presenti in circolazione in Italia. Si tratta del 25% da veicoli con classe di omologazione fino a Euro 3. L’idea è questa di rimodulare i finanziamenti del settore auto riducendoli sull’elettrico dove non risultano tutti spesi per spostarli sulle auto euro 6. Infatti, i numeri dicono che su 425 milioni di euro di incentivi per l’elettrico stanziati lo scorso anno dal precedente governo soltanto 65mila sono stati utilizzati dagli automobilisti per l’acquisto di moderni veicoli elettrici.