Come affrontare un colloquio di lavoro al telefono? Una modalità a distanza sempre più utilizzata dal Covid-19, vediamo cosa sia meglio fare.
Dall’inizio della pandemia ad oggi i colloquio a distanza sono diventati sempre più comuni. Non solo telefonate, ma anche videochiamate su le varie piattaforme che ci hanno fatto molta compagnia nel biennio 20/21. Ma a differenza delle videochiamate, dove l’occhio ha un suo ruolo, nei colloqui telefonici le cose cambiano, per questo è giusto comprendere insieme cosa e come farlo.
Il colloquio telefonico manca di una caratteristica: la parte visiva. Il linguaggio del corpo è molto importante in un colloquio. Tutto questo al telefono viene a mancare e la regina del ballo rimane la voce. Dobbiamo iniziare subito a dire che il tono della voce e le parole usate sono fondamentali. Come lo è anche parlare in maniera decisa, senza pause, interruzioni o suoni di incertezza, cercando di risultare risoluto e preciso nelle risposte.
Ecco alcuni utili consigli per un colloquio telefonico
Possono esiste due forme di colloqui telefonici; un colloquio con step di selezione, solitamente usato per una prima scrematura dopo la lettura dei CV, con una durata media di 10/20 minuti. Il secondo, invece, è una selezione a distanza a tutti gli effetti, utilizzata spesso per lavori da remoto o dove il lavoro è fuori portata di incontro, con una durata che quindi viaggerà fra i 20 e i 60 minuti.
La telefonata può arrivare in qualsiasi momento e può cogliere impreparati, per questo bisogna essere pronti. Per prima cosa tenere sempre il telefono acceso, soprattutto in orario di lavoro. Le telefonate avranno una finalità conoscitiva, ma soprattutto per valutare il candidato. Significa, questo, che è importante tenere traccia di tutte le candidature per essere pronto alla chiamata.
Ecco di seguito dei consigli utili per affrontare il colloquio:
- Non sottovalutare la telefonata, può sembrare informale, ma è un colloquio, a tutti gli effetti;
- elimina i rumori di sottofondo, se non hai modo di parlare rimandalo senza timore;
- parla in modo chiaro, educato e professionale
- cerca di dare sempre delle risposte svegli e reattive, senza suoni che determino un moto di incertezza “ehm” “uhm” “beh”;
- usa un tono pacato e positivo, può aiutare prendere una posizione in cui sei a tuo agio;
- non interrompere l’interlocutore, ascoltalo e attendi che finisca di parlare;
- non dare l’impressione di non sapere di quale offerta di lavoro si tratti, cerca di essere sicuro delle tuo risposte;
- racconta le tue capacità e le tue esperienze in modo mirato, tenendo sempre presente l’offerta di lavoro la quale ti sei candidato;
- tieni a portata di mano qualcosa per scrivere, cartaceo o digitale che sia;
- chiedi se è previsto un secondo incontro;
- chiudi l’incontro lasciando un’immagine positiva di te.
Lo svolgimento del colloquio sarà soggetto al tipo di offerta di lavoro, ma possiamo comunque supporre alcune domanda di natura più comune.
“mi parli del suo percorso formativo”
La migliore risposta prevede un riassunto delle esperienze, ponendo in risalto quelle che sono sicuramente più affini all’offerta di lavoro.
“mi dica qualcosa di lei”
Bisogna saper mettere in luce, su questa domanda, tutte le proprie caratteristiche che possano dimostrare che tu sei un candidato ideale per il ruolo da coprire.
“è disponibile per una videochiamata?”
Questa domanda può prenderci impreparati, ma non non dobbiamo avere timore, se non siamo pronti o preparati la verità è la risposta migliore da poter dare in queste situazioni.
Spero che questo articolo possa aver aiutato ad affrontare al meglio un colloquio telefonico.