Come donare i soldi ai propri figli senza rischiare con il Fisco e andare incontro a dei problemi: tutto quello che devi sapere su questo argomento
Come ben sappiamo, il fisco prende nota di un movimento finanziario che facciamo. Non possiamo, infatti, dare dei soldi “sotto banco” non è possibile, ogni cosa che facciamo viene tenuta in considerazione appunto dal fisco che controlla tutto.
Tutto questo per quale motivo? Per le tasse, ovviamente. Alla fine è proprio pre questo motivo che esistono.
Dunque, proprio per questo, bisogna capire come fare quando si vogliono regalare dei soldi. Una azione ad esempio innocua come quella di un genitore che fa un “regalo” ai figli, non può essere fatta a cuore così leggero. Infatti cis Ono delle cose che bisogna tenere in considerazione.
Come donare i soldi ai propri figli senza rischiare con il Fisco?
Bisogna tenere in conto alcune cose, ad esempio il fatto che l’Agenzia delle Entrate ha certamente un occhio vigile dietro queste tematiche e i contribuenti possono informarsi e poi agire di conseguenza.
Se ad esempio compriamo casa con i soldi dei propri genitori, è davvero importante tutelarsi. E in quel caso, è davvero molto importante capire come funziona.
In primo luogo, i contanti non possono di certo superare i 2mila euro. Sanzioni amministrative salate e severe, infatti vanno evitate.
Una regalo al proprio figlio è certamente una soluzione per evitare dei problemi con il fisco. Un bonifico bancario nel conto del proprietario dell’immobile può essere una soluzione ideale, per fare in modo che si possa agire senza andare incontro a dei problemi.
Una soluzione sarebbe la donazione indiretta, dove la persona che da i soldi eroga i soldi specificando che sono destinati ad un uso specifico. In questo modo, fate una cosa legale senza andare incontro a nessun problema.
C’è solo il rogito notarile che rappresenta un atto che dimostra la provenienza del denaro che viene dato. Tutto viene poi tassato, ma in questo modo si può ridurre in modo notevole ogni più piccolo margine di errore.