Una recente analisi si è occupata di esaminare nel dettaglio i costi dei pedaggi sulle autostrade del nostro Paese: la top ten delle più care.
Sono poco meno di 7mila i chilometri di rete autostradale presenti nel nostro Paese, di cui 6mila a pedaggio. Quest’ultimo rappresenta una tassa che viene versata al gestore dell’autostrada per utilizzarla e può variare in base ai chilometri percorsi o al veicolo o essere fissa.
In Italia, le tariffe sono differenti e, dunque, molti automobilisti si chiederanno quale sia l’autostrada più cara da percorrere. A rispondere al quesito una recente analisi che ha esaminato i pedaggi sulle varie infrastrutture della Penisola.
Pedaggi autostradali, quali sono le più care in Italia: la recente analisi
In molti, considerato l’inizio dell’estate, si metteranno in viaggio: si stima che saranno milioni gli italiani che faranno almeno una vacanza nel periodo estivo. Molti di questi hanno optato per spostarsi in auto, magari per raggiungere località non troppo distanti dai luoghi di residenza.
Ma quanto costa viaggiare lungo le autostrade della nostra Penisola e quali sono le più care? Secondo una recente analisi, condotta da Energia-Luce.it, l’infrastruttura più cara del nostro Paese è l’A5 Torino-Monte Bianco su cui sarebbero necessari 3,45 euro per ogni dieci chilometri di percorrenza. Al secondo posto della classifica tangenziali di Milano, su cui si paga 2,54 euro sempre ogni dieci chilometri. Chiude il podio l’A35 Milano-Brescia con 2,35 euro. Di seguito le altre posizioni della top ten
- A36 Pedemontana Lombarda (2,10 euro per 10 km);
- A32 Torino-Bardonecchia (1,90 euro);
- A12 tra Sestri Levante e San Pietro in Palazzi (1,8 euro);
- A4 Torino-Milano (1,7 euro);
- A10-A6 Torino-Savona-Ventimiglia (1,5 euro);
- A15 Parma-La Spezia (1,5 euro);
- Passante di Mestre (1,5 euro).
Come si evince dalla classifica stilata, ben tre delle dieci autostrade italiane con i costi più alti sarebbero in prossimità o collegate a Milano.
Ad influire sui costi dei pedaggi, come si specifica all’interno dell’analisi, è stata la crisi energetica scoppiata anche nel nostro Paese dopo l’inizio della Guerra in Ucraina. Si stima che le tariffe autostradali, rimaste pressoché invariate negli ultimi quattro anni, siano cresciute del circa 1,5% da luglio dello scorso anno ad oggi.