Quella dei rider è una delle categorie di lavoro più esposta dal punto di viusta contrattuale e dei diritti
La pandemia è uno di quegli eventi complessi che condizionano diversi settori della vita dell’uomo. Tra i campi più coinvolti c’è senza dubbio quello economico. Infatti, molti settori hanno risentito delle restrizioni sociali e non hanno saputo resistere alle difficoltà chiudendo bottega e lasciando per strada eventuali lavoratori.
Rider, svolta salario minimo
In altri casi, sicuramente in percentuale minore ci sono stati degli aumenti di produttività e lavoro. Basta pensare al settore dei sanitari e alle imprese produttrici degli strumenti e dispositivi necessari per combattere il virus. Tuttavia, oltre ai settori più in vista ci sono stati altri campi che hanno avuto una crescita.
Tra questi c’è il lavoro delle consegne a domicilio o semplicemente rider. Infatti, la pandemia ha costretto a limitare i contatti sociali. Tuttavia per lungo tempo diverse attività dedite alla ristorazione hanno potuto resistere attraverso le consegne a domicilio. Molte persone hanno, in tal modo, incrementato il servizio e in tanti si sono abituati ad ordinare cibo a domicilio grazie anche alle moderne tecnologie che mettono a disposizione le app utili per ordinare rapidamente.
La conseguenza è stato un aumento del lavoro anche per le imprese che si occupano di consegne a domicilio e per i rider, ossia i fattorini. Tuttavia, l’incremento storico per questo settore che ha cambiato la domanda anche nel periodo successivo alla fase acuta della pandemia non ha premiato troppo i rider.
Se da un lato, infatti, è aumentato il lavoro, dall’altro non sono arrivati i riconoscimenti economici e in termini di diritti. Dopo tre anni dall’arrivo della pandemia e dopo soli pochi mesi dalla fine ufficiale della stessa qualcosa si muove a favore dei preziosi rider. Infatti, lo Stato di New York ha deciso di intervenire fissando un salario minimo all’ora per la categoria.
I rider dopo questo accordo guadagneranno per ogni ora di lavoro 17,96 dollari come salario minimo fissato dalla norma in arrivo. Un passo avanti importante visto che mediamente a New York i rider guadagnano poco più di 11 dollari l’ora dai quale tagliare le spese, comprese quelle assicurative.