Il tema delle bollette è sempre molto sentito anche se in questo periodo le tariffe sono in ribasso
Il tema delle bollette è sempre molto attuale anche se in questo periodo c’è una tregua sulle tariffe. Infatti sia luce che gas sono al ribasso. U dato importante visto l’imminente esplosione dell’estate con l’energia elettrica che risentirà del flusso dei condizionatori. Le tariffe sono calate a monte grazie ai provvedimenti intrapresi dall’Unione europea e al riempimento dei serbatoi.
Bollette della luce, il dettaglio importante
Infatti con il tetto al prezzo del gas fissato lo scorso ottobre e voluto fortemente da Mario Draghi finché è stato alla guida del governo italiano. Nello stesso tempo, mentre si arrivava all’accordo sul tetto al prezzo del gas i paesi membri hanno riempito i serbatoi di gas così come stabilito per evitare rischi legati al conflitto in Ucraina e gestire le riserve al meglio in base ai consumi.
A completare il quadro proiettando le tariffe al ribasso c’è stato anche il clima corso in aiuto all’Ue. Infatti, il freddo è arrivato in ritardo e ciò ha ridotto il fabbisogno e i consumi di gas. Le tariffe di questi mesi vanno via via tornando verso la normalità. Tuttavia, è sempre opportuno porre l’attenzione sui dettagli quando si parla di bollette.
Infatti, tra questi c’è da considerare la differenza che non tutti conoscono tra bolletta indirizzata all’utente residente o meno. Infatti, in tal caso la differenza rileva perché le tariffe sono più basse per l’utenza di residenza. Questa differenza riguarda la bolletta dell’energia elettrica. La distinzione principale deriva da diversi importi per le spese energetiche, nonché nelle tariffe fisse per il trasporto leggero e, infine, le tariffe per la gestione.
Infatti per queste voci cambiano i costi se la bolletta è relativa all’utenza da residente o meno e si tratta dei costi che incidono sulla differenza tariffaria. E’ opportuno verificare queste differenze in fase di prossimo passaggio obbligatorio al mercato libero. Il passaggio è previsto per il 2024 anche per gli utenti domestici mentre condomini e imprese sono già passate.