Far volare un drone non è più un semplice gioco; regole e multe costituiscono il nuovo panorama del mondo degli Aeromobili a pilotaggio remoto.
L’Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC) pone dei limiti molto stringenti e attenti sull’utilizzo di Aeromobili a pilotaggi remoto (APR). Vengono poste delle zone sensibili o non sorvolabili, con multe molto salate per l’infrazione delle disposizioni dell’ENAC, anche possibilità di reclusione fino a 6 mesi.
Analizziamo in primo luogo il tipo di drone soggetto a tali sanzioni. Viene specificato dall’ENAC che per poter definire un APR “inoffensivo” non debba superare i 250 grammi e avere le para-eliche, strutture che limitano il contatto con l’elica. Questi tipi di droni, anche se innocui, devo avere stipulata un’assicurazione apposita, a prezzi molto più bassi del normale. Se il drone supera i 250 grammi abbiamo una situazione ben diversa, nella quale sono richiesti attestati di utilizzo e rientrano nelle sanzioni di cui sotto.
Cosa non può sorvolare un drone: vediamolo insieme
Varie sono le sanzioni possibili, prima fra tutte quella legata all’articolo 1228 del codice della navigazione. Nell’articolo viene espresso la possibilità di sei mesi di reclusione e fino a 516 euro di multa. Citando le infrazioni: “1. Il comandante di un aeromobile, che sorvola centri abitati, assembramenti di persone o aeroporti, senza osservare le prescrizioni di regolamento o gli ordini dell’autorità competente. 2. Chiunque, fuori dai casi previsti nell’articolo 819, getta dall’aeromobile in volo oggetti o materie che non siano zavorra regolamentata”
In questo contesto la sanzione è specifica per i centri abitati, ma anche sorvolare zona sensibili come autostrade, ferrovie o centrali elettrica, possono comportare l’allerta delle autorità competenti. Se sorvolate zone come queste, definibili anche “critiche“, si possono raggiungere fino a 64mila euro di multa. Tali regole valgono, ovviamente, per tutto il territorio nazionale, con le dovute eccezioni. Difatti esistono delle zone di volo controllato come capannoni o magazzini, luoghi dove spesso si tengono gare per droni.
Ultimo, ma non per questo meno importante, è il tema delle assicurazioni. Dal 15 dicembre del 20219 viene richiesto che gli APR siano assicurati, come dei normalissimi altri mezzi che possono circolare. Il mancato possedimento di tale assicurazione obbligatoria può comportare multe che possono arrivare dai 56mila euro, fino 113mila euro.