Oggi è quanto mai importante cercare di risparmiare sulle spese di casa, ecco perché non dovremmo sprecare l’acqua del condizionatore. È possibile utilizzarla in questo modo.
Il condizionatore è uno degli elettrodomestici più utilizzati durante il periodo estivo, ma è anche uno di quelli che sfortunatamente consuma di più. In un mondo sempre più volto al risparmio e all’energia pulita, anche i piccoli gesti fanno la differenza, permettendo di risparmiare un sacco sui conti a fine mese. L’acqua del ventilatore, quella che viene scaricata, può essere riutilizzata in modo furbo.
Meglio quindi pensare di investire in una tanica per raccogliere l’acqua del condizionatore, per non perderne nemmeno una goccia e poterla usare in modo alternativo. Non si tratta, naturalmente, di acqua potabile, ma di liquido che è un vero peccato sprecare. Come quindi poterlo sfruttare al massimo? Quello che vi illustriamo è un metodo geniale che farà risparmiare un bel po’.
Essendo acqua non potabile, non la si può usare ne per berla, ne tantomeno per darla ai nostri amici a quattro-zampe, poiché risulterebbe per loro velenosa. Tuttavia, ci sono altri modi per non sprecarla. Ad esempio, avete mai pensato di utilizzarla per lavare i pavimenti? Anche se non è potabile, andrà più che bene per lavare le superfici con un goccio di detersivo.
Un altro mezzo per non sprecarla è quella di usarla per lo sciacquone del bagno: ogni volta che lo usiamo sprechiamo tra i 9 e i 12 litri di acqua! Altro modo è quello, poi, di usarla per lavare la macchina. Insomma, ci sono diversi modi per utilizzare l’acqua del condizionatore.
Infine, l’acqua può essere sfruttata nel caso si abbia necessità di stirare dei capi d’abbigliamento, come una camicia o un paio di pantaloni: essendo priva di calcare risulterà perfetta per lo scopo e non danneggerà l’elettrodomestico, facendoci così prendere “due piccioni con una fava”. Questi sono solo alcuni degli utilizzi che se ne possono fare, ma con un po’ di ingegno se ne possono trovare molte altre.