Raccogliere i bisogni del cane è un gesto di civiltà e garantisce il decoro urbano: non farlo e ti sarà inflitta una durissima multa
Viene sempre ripetuto che il cane è il miglior amico dell’uomo. Su questo non c’è dubbio. Esseri che sono sempre presenti al nostro fianco, fornendoci un amore puro ed incondizionato. Ma quante volte si potrebbe dire il contrario? Troppo spesso, infatti, in particolare all’avvicinarsi dell’estate, si assiste all’abbandono degli animali. Sei a conoscenza delle conseguenze da pagare nel caso in cui si abbandoni un animale?
Ci sono delle cose che spesso ignoriamo e su cui dovremmo formarci quando accudiamo un animale. Come, ad esempio, quando mettere il cartello “attenti al cane”, oppure tutto quello che c’è da sapere quando vogliamo portare il nostro amico peloso in spiaggia. Ma una delle cose più discusse è quando si tratta di raccogliere i bisogni del cane. Purtroppo, non tutti i padroni hanno queste attenzioni, e se si viene beccati a non farlo, la multa potrà essere un vero e duro colpo.
Raccogliere i bisogni del cane: ecco la multa
I nostri cani, come tutti gli esseri viventi, necessitano di dover fare i propri bisogni. Per loro non interessa tanto dove farli ma abbiamo la possibilità di addestrarli gradualmente su dove doverli fare. Ed infatti, quando devono fare la loro passeggiatina, sono sempre incredibilmente entusiasti. Tocca a noi garantire il decoro urbano, quello che i nostri amici non possono fare. E siamo i responsabili se dovessimo lasciare i loro bisogni per strada.
Sarebbe buona abitudine, infatti, portare con sé almeno un po’ d’acqua per diluire la pipì del cane, e paletta e bustina per raccoglierne gli escrementi. Ma cosa succede se veniamo colti a non raccogliere i bisogni del cane? È fatto obbligo, infatti, di dover raccogliere i bisogni per strada. La colpa è unicamente la nostra se non dovessimo farlo. Il rischio è quello di dover pagare anche pesanti sanzioni. Dipende, inoltre, se la cosa è recidiva o meno. Le sanzioni possono partire da 30 euro, fino anche ad arrivare ad i 200.
Ma addirittura, per padroni maleducati, e in relazione anche al luogo in cui questa casistica possa avverarsi, le sanzioni possono addirittura arrivare fino ai 3mila euro, in particolare se la cosa è recidiva. Immaginatevi di non farlo in un centro storico, magnifico e ricolmo di turisti. Rispetto magari, ad esempio, ad una strada di una zona residenziale. Ugualmente è una cosa sanzionabile e grave, ma la portata del luogo è sicuramente diversa. Possiamo abituare i nostri animali quanto vogliamo, a non fare determinate cose, ma tocca sempre a noi (con nostra responsabilità) a chiudere il cerchio delle cose ed essere dei perfetti padroni.