È arrivato il momento di fare la revisione auto: come e dove farla per poter risparmiare sugli aumenti istituiti a partire dal 2021, non solo con il Bonus.
La revisione auto viene sostenuta quattro anni dopo la prima immatricolazione, successivamente con una cadenza biennale. Annualmente per mezzi con un numero di posti superiore a nove, per autovetture taxi e NCC, oltre ad autobus, ambulanze e autotrasporti ad uso speciale. La mancata revisione può comportare una multa che varia da 15 a 625 euro, con un fermo amministrativo nel caso venga riscontrata una circolazione in autostrada.
I costi per la revisione, dal 2021, sono aumentati, subendo un incremento di 9,95 €, a prescindere dal tipo di mezzo, quindi dal segmento, dalla classe o dalle specifiche sopra definite. Una spesa che aumenta ulteriormente il peso di una revisione svolta in officine autorizzate. Il Bonus Revisione, istituito con la legge di bilancio del 2021, copre questa spesa, ma come poter risparmiare all’origine?
Per la revisione auto viene richiesto di portare il proprio mezzo privato alle officine autorizzate, però la spesa in quest’ultime può risultare impattante. Esiste un altro modo, tramite la Motorizzazione Civile. Questa, per chi non ne fosse a conoscenza, è una struttura preposta a controllo tecnico e funzione amministrativa sulle normative del trasporto civile; funzioni attribuite al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT)
Decidendo, quindi, di portare l’auto per la revisione alla Motorizzazione civile si può accedere ad un considerevole risparmio, passando da una spesa, alle officine autorizzate, di 79,02 €, ad un costo di 56,73 € alla Motorizzazione prenotando la revisione per tempo, oppure 45 € senza alcuna prenotazione. Così facendo si arriva ad un risparmio pari a 34 € sulla revisione del mezzo. Ma quali sono i documenti richiesti dalla Motorizzazione?
Tra i documenti richiesti troviamo: nome e cognome e codice fiscale del proprietario del mezzo, il tipo di operazione richiesta (nel nostro caso, appunto, la revisione), targa, carta di circolazione e telaio. Per recuperare questa ultima informazione è possibile trovare il codice del telaio o sul telaio stesso (cofano o portiere) o, comunque, è sempre presente sul libretto di circolazione. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito della Motorizzazione civile.