È tempo di rimborsi 730, ma quando è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi anche l’assicurazione? Attenzione a questi casi particolari.
Compilare la Dichiarazione dei Redditi, o modello 730, costituisce un obbligo fiscale molto importante. Grazie ad essa l’Agenzia delle Entrate può esaminare i redditi dichiarati e capire quali detrazioni ed agevolazioni fiscali può ricevere ogni singolo contribuente. Spesso però sono proprio i contribuenti ad avere dubbi su cosa è possibile detrarre e cosa no.
Ma cosa significa detrarre dalla Dichiarazione dei Redditi? innanzitutto, dichiarare i propri redditi serve allo Stato per calcolare le imposte che bisogna pagare su di essi e detrarre i costi sostenuti. In questi costi vi rientrano ad esempio le spese sanitarie, spese scolastiche ed universitarie, spese per affitto e molto altro. Grazie a questo sistema lo Stato può rimborsare tali costi o compensarli con le somme da pagare come imposta. Tra questi costi, che possono essere rimborsati, vi rientrano anche le assicurazioni?
Dichiarazione dei Redditi: si possono detrarre le spese assicurative?
Tra i costi che possono essere detratti nella Dichiarazione dei Redditi, troviamo anche i premi assicurativi. Il nostro sistema fiscale prevede la detrazione di diverse tipologie di assicurazioni, tra cui quelle sulla vita- cioè che prevedono il rischio di morte- e sulle invalidità permanenti. In particolare possono essere detratte tutti i premi assicurativi legati a contratti sulla vita contro infortuni, rischio di morte o validità permanente non inferiore al 5%, e quelli contro contro il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
In tutti questi casi il contribuente ha diritto ad una detrazione dell’IRPEF del 19%, ma affinché ciò avvenga sono necessari dei requisiti. In primis sui premi assicurativi è imposto un limite oltre il quale non è possibile dedurre gli importi spesi nella loro totalità. I tetti massimi detraibili dal modello 730 previsti attualmente ammontano a 530 euro per le assicurazioni sul rischio di invalidità, che sale a 750 euro per le assicurazioni contro il rischio di disabilità grave e morte. Si toccano infine i 1291,14 euro per i premi assicurativi contro il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.