Da qualche settimana è scattato l’obbligo per procedere al cambio dei pneumatici invernali sostituendoli con quelli estivi: chi non deve farlo e le sanzioni previste dal Codice della Strada.
Il 15 maggio scorso è stata una data importante per tutti gli automobilisti italiani. È scattato, difatti, il termine ultimo relativo all’obbligo per la sostituzione dei pneumatici dei veicoli da quelli invernali a quelli estivi.
Non rispettando questa norma si rischiano pesanti sanzioni, così come previsto dal Codice della Strada italiano. La sostituzione delle gomme, però, non riguarda tutti i veicoli, sono, difatti, previste delle esenzioni. Scopriamo insieme a quanto ammontano le multe e chi non deve procedere con il cambio.
Cambio pneumatici estivi, scattato l’obbligo: le sanzioni previste e chi non deve farlo
Come previsto dalla legge italiana il 15 aprile è scattato il periodo di 30 giorni per procedere alla sostituzione delle gomme del proprio veicolo: termine, dunque, scaduto lo scorso 15 maggio. Gli automobilisti devono aver, dunque, già effettuato il cambio delle gomme invernali montando quelle estive che vanno mantenute sino al prossimo 15 novembre.
Si tratta di una norma introdotta per aumentare la sicurezza sulle strade e rispettare l’ambiente. I pneumatici estivi, difatti, sono più idonei alla circolazione sull’asfalto caldo, considerato l’aumento delle temperature durante la bella stagione. Queste gomme garantiscono una maggiore stabilità al veicolo e permettono di consumare meno carburante limitando le emissioni nell’atmosfera.
Per gli eventuali trasgressori della disposizione, come stabilito dall’art.78 della Codice della Strada, sono previste sanzioni amministrative che variano dai 430 euro ad un massimo di 1.730 euro. Prevista, inoltre, anche la sanzione accessoria del ritiro del libretto di circolazione.
Non tutti devono effettuare il cambio delle gomme. Sono esenti gli automobilisti che hanno optato per le gomme quattro stagioni o per pneumatici con indice di velocità uguale o superiore rispetto a quello indicato sulla carta di circolazione del mezzo. L’indice è riportato direttamente sulla gomma con una lettera variabile da A1 (5 km/h) a Y (300 km/h). Anche i motocicli e ciclomotori non devono effettuare la sostituzione sia in estate che in inverno, dato che in caso di neve o di ghiaccio questo tipo di veicoli non possono circolare.
