La legge impone dei termini specifici per la notifica ed il pagamento delle multe per la violazioni delle norme quando si è alla guida di un veicolo: i dettagli.
Uno degli incubi maggiori degli automobilisti, oltre al furto dei propri veicoli, sono le multe per eventuali violazioni delle norme stradali. Sono numerose, difatti, le regole da dover rispettare quando si è alla guida di un veicolo.
In base alla violazione sono previste varie sanzioni amministrative pecuniarie a cui possono associarsi anche quelle accessorie, come la sospensione della patente. Per quanto riguarda le multe esistono delle specifiche norme sui termini di pagamento e sulle modalità e tempistiche di notifica nel caso in cui non possa essere contestata subito al trasgressore.
Multa auto, termini e modalità della notifica: cosa prevede la legge
Per la violazione delle norme del Codice della Strada sono previste multe che variano in base alla tipologia di violazione commessa. Le sanzioni possono essere comminate nell’immediato, si pensi a quando un automobilista viene fermato dalle forze dell’ordine per un controllo. In quel momento, nel caso di infrazione, la multa viene contestata subito e dovrà essere pagata entro e non oltre 60 giorni. Se il pagamento avviene entro 5 si pagherà una cifra ridotta.
Ci sono, però, altri casi che non è possibile contestarla nell’immediato: esempi sono violazioni dei limiti della velocità rilevati con autovelox o le soste in luoghi dove non è consentito lasciare il veicolo o ancora passare con il semaforo rosso. In questi casi, la multa verrà notificata all’indirizzo di residenza del proprietario del veicolo.
Esistono dei termini e delle modalità specifiche per questa notifica. Essa dovrà avvenire entro 90 giorni dall’accertamento dell’infrazione, qualsiasi essa sia. Se questa avviene nei tempi stabiliti, il trasgressore sarà costretto ad effettuare il pagamento, in caso contrario, la sanzione non sarà più valida e non sarà tenuto a pagarla.
La comunicazione deve essere effettuata mediante Pec (Posta elettronica certificata) o raccomandata postale. All’interno verranno indicati la contestazione, quali sono i termini di pagamento, le date, il veicolo. Se tutto è regolarmente riportato, la sanzione andrà pagata nei termini stabiliti per non incorrere in interessi di mora.