L’atto di donazione come tutti quelli che di cui si provvede con la cura del notaio hanno un costo importante
Un atto di donazione viene definito dal codice civile, all’articolo 769 un contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa un’obbligazione. Alcuni atti di donazione necessitano della redazione notarile e altri meno. Quelli che hanno la necessità del notaio hanno sicuramente un costo maggiore.
Intanto il notaio è un professionista e può decidere la parcella in base al tipo di atto. Un riferimento minimo in caso di donazione di un immobile è di almeno 2.000 euro di parcella. A questo riferimento poi vanno aggiunte, nel caso ad esempio degli immobili, le imposte di bollo. Queste sono:
Inoltre, l’imposta ipotecaria e catastale, è pari a un fisso di 200 euro se l’immobile sarà la prima casa del donatario. Inoltre, esiste in certi casi di atti di donazione anche l’imposta di donazione. Nel caso dell’esempio dell’immobile, equivale all’8% del valore del bene donato. Tuttavia, se ci sono rapporti di parentela tra il donatore e il donatario ci sono aliquote e franchigie divers ein base ai casi. Così l’imposta di donazione equivale a:
Il costo dell’atto di donazione, quindi, può variare in base a diversi elementi, a partire dall’oggetto al grado di parentela tra donatore e donatario.