Frutta e verdura in busta offrono praticità ma ci sono altri aspetti da non trascurare nella scelta della spesa
La vita quotidiana è sempre più frenetica soprattutto nelle grandi e medie città. E’ una continua corsa tra tante cose da fare che in passato nemmeno esistevano. Molte di queste faccende che rendono la vita frenetica sono in realtà questioni figlie di un consumismo dell’epoca che rende necessarie cose in realtà non lo sono per vivere in tranquillità e sereni con se stessi.
Frutta e verdura confezionati, i contro battono i pro
Oltre al consumismo che spinge a consumare tutto in fretta per virare verso il prossimo acquisto mascherata da presunta faccenda necessaria da fare esiste anche un’altra questione sociale che ha cambiato anche le abitudini. Infatti, la società è cambiata e si è aperta alla donna nel mondo del lavoro.
Ciò rende il rapporto familiare tra uomo e donna paritetico e diverso da quello di qualche decennio fa, almeno per l’Italia. In passato le massaie erano molte di più e oggi anche la donna che lavora ha l’esigenza di organizzare le faccende di casa e la spesa alla pari dell’uomo. Il tutto porta verso una ricerca di maggiore praticità anche negli acquisti al supermercato.
Praticità che il produttore conosce e con la quale cerca di illudere il consumatore facendolo, in realtà, spendere di più per un prodotto di minore qualità. Tra questi casi c’è sicuramente quello di acquistare frutta e verdura in busta o comunque confezionata. Infatti, l’acquisto è sconsigliato dal punto di vista economico.
Infatti, spesso ci si illude di trovare un risparmio ma in realtà non è così. Verdura e frutta confezionate hanno un costo in riferimento al peso che è senza dubbio più caro rispetto all’acquisto in forma sciolta. Infatti il costo degli imballaggi ricade comunque sul consumatore finale. Inoltre, i prodotti che sono destinati agli imballaggi sono distribuiti in modo tale da durare diverso tempo sugli scaffali. Il prodotto sciolto, invece, offre maggiori garanzie in termini di additivi per garantire la conservazione.