Organizzare un matrimonio non è affatto semplice, e le spese da affrontare sono tante, inclusa quella, di cui non tutti di rendono conto, per la chiesa. Ma quanto potrebbe costare?
Spesso chi deve organizzare delle nozze non si rende conto di quanto possano costare. Una delle voci più importanti, sicuramente il ricevimento che gli sposi offrono ai loro invitati, che può anche essere di più di 100 Euro a persona. Altre spese impattanti sono poi quelle relative all’abito da cerimonia, con abiti da sposa che possono arrivare a costare anche più di 3.000 euro.
C’è poi da considerare le partecipazioni del matrimonio, il servizio fotografico nuziale e anche altre spese legate ad esempio all’utilizzo della chiesa, nel caso si voglia optare per una cerimonia di tipo religioso. Sì, perché anche il luogo di culto dove si celebreranno e si diranno le promesse nuziali ha un prezzo, anche se non tutti ne sono a conoscenza.
Iniziamo subito con il dire che non c’è un tariffario in merito all’offerta da lasciare alla chiesa. Questo perché non è consentito chiedere un pagamento fisso da parte di parroci o preti. Tuttavia, c’è una norma, sebbene non scritta, per quanto riguarda la città di Roma, dove esiste una sorta di “tassa” da dare al Vicariato, che equivale a 270 euro.
Ci sono alcuni casi, però, in cui il parroco cerca di fare il “furbo“, magari imponendo alle coppie decise a sposarsi nella sua chiesa il fotografo da utilizzare, o l’azienda che si occuperà degli addobbi floreali. Questo, tuttavia, non è un comportamento corretto, in quanto nessuno può obbligarvi a dare una cifra precisa o imporvi determinati fornitori per le nozze.
Si tratta infatti di un’offerta libera, sul cui importo sono solo gli sposi a decidere, anche se è usanza lasciarla al prete che celebra le nozze. Di solito la si lascia o durante il giorno di prove, o subito dopo la cerimonia, e la somma oscilla tra i 100 e i 200 euro, a seconda anche della disponibilità economica.