La crisi economica non ha risparmiato neppure le aziende “quasi” reali: fallisce la “Party Pieces” dei Middleton, debiti sui cittadini.
Neppure i business di famiglie vicinissime alla famiglia reale inglese sono risparmiati dalla crisi finanziaria innescata dalla pandemia e dalla Brexit. Ed è così che si attesta sull’orlo del fallimento l’azienda “Party Pieces” che appartiene ai genitori di Kate Middleton, principessa del Galles e moglie del principe William d’Inghilterra.
La società, specializzata in decorazioni per feste, ha accumulato debiti su debiti durante la pandemia, non riuscendo mai a riprendersi tanto che, sull’orlo della bancarotta, hanno annunciato la vendita di “Party Pieces” lo scorso 18 maggio. Di aziende è vero ne falliscono diverse praticamente ogni giorno ma non si tratta solo di una notizia da catalogare come gossip per tabloid: il fallimento di questa società potrebbe avere delle ricadute anche sui sudditi inglesi.
Fallisce l’azienda dei genitori di Kate Middleton: quali conseguenze per i cittadini inglesi?
La crisi innescata dalla pandemia non ha certo risparmiato i genitori di Kate Middleton, Carole e Michael, che seppur contando sulla vicinanza con la casa reale hanno dovuto recentemente vendere l’azienda ormai sull’orlo del fallimento. La “Party Pieces” era specializzata in decorazioni e accessori per feste (party in inglese, appunto) ed era nata da un’idea della madre di Kate, Carole, che non trovava le decorazioni che voleva per uno dei compleanni della figlia.
L’idea ha avuto un’inaspettato successo tant’è che il padre di Kate, Michael, ha lasciato il lavoro per dedicarsi con la moglie a questa nuova attività che negli anni è cresciuta a dismisura. Sono passati da una semplice vendita per corrispondenza a costruire un vero e proprio impero che nel 2014 valeva 30 milioni di sterline.
Gli affari hanno subito però un duro colpo a causa della pandemia, in quanto per anni feste ed assembramenti sono stati prima vietati e poi ridotti, tanto che la società ha subito un rapido tracollo ed ha accumulato debiti su debiti. Debiti che ora che l’azienda è stata venduta pagheranno i contribuenti inglesi. Ebbene sì: secondo la Legge inglese saranno i cittadini a dover pagare l’80% del debito che la famiglia Midlleton aveva contratto con NatWest, la banca britannica che aveva elargito un prestito alla famiglia.