In arrivo novità per il ticket sanitario a partire dal 2024. Cambiano importi e non solo sul fronte della sanità pubblica
I tempi dell’economia non sono propizi in questa fase storica. L’inflazione ha ridotto notevolmente il potere di acquisto dei cittadini. Se i dati generali indicano l’inflazione al 7,3 per cento nel 2022, in realtà per molti beni di consumo anche quotidiani come gli alimentari l’aumento va dal 30 per cento e tocca anche picchi del 100 per cento.
La fase congiunturale è complessa e le istituzioni non riescono farvi fronte. Inoltre, anche diversi servizi pubblici aumentano i loro costi per le tasche degli italiani. Già da tempo per effetto dell’aumento dei costi energetici hanno subito un rincaro i biglietti dei trasporti, specie quelli locali che hanno un uso quotidiano per tanti pendolari.
L’ultima novità in termini di rincari riguarda il ticket sanitario. Infatti, a partire dal 2024 ci saranno dei leggeri ritocchi al rialzo per alcuni servizi sanitaria che prevedono il ticket, ossia il contributo da parte del cittadino per l’esecuzione di determinati servizi sanitari pubblici. Le prestazioni per le quali sono previsti i ticket secondo l’ultimo aggiornamento del 2017 sono: visite ed esami specialistici; interventi di chirurgia ambulatoriale; farmaci di fascia A; le prestazioni di pronto soccorso in codice bianco, non seguite da ricovero; le cure termali.
Tra queste prestazioni alcuni subiranno dei rincari. Si tratta delle visite specialistiche che passeranno dagli attuali 21,59 euro a 22 euro. Le visite cardiologiche passeranno a 33,60 euro; quella otorinolaringoiatrica passerà a 23,20; le visite di controllo aumenteranno di 2 euro passando a 16,20 mentre è di un euro l’aumento delle analisi di laboratorio generali. Previsto anche un calo tra tanti rialzi.
Si tratta della radiografia al torace, che passa da 18 euro a 15,45 euro. Cambiano, infine anche le ricette mediche con l’innesto in via definitiva in luogo delle ricette mediche cartacee con quelle elettroniche. L’utente riceverà, infatti via sms o via email la ricetta del proprio medico curante. Inoltre, per facilitare le operazioni contestualmente le ricette elettroniche saranno inviate anche alle farmacie del territorio. Infine, tutte le prescrizioni mediche saranno raccolte nel fascicolo sanitario elettronico.