Con l’arrivo della stagione turistica sorge spontaneo chiedersi se anche i parcheggi a pagamento nelle città più gettonate subiscano dei rincari: le risposte.
Con l’arrivo dell’estate il Bel Paese è la meta prescelta da tantissimi turisti, sia italiani che stranieri. Questo perché la nostra penisola offre tantissimi paesaggi diversi, dal mare alla montagna, passando per splendide città d’arte. L’arrivo dei turisti fa si che le città o le località di villeggiatura si riempiano di persone, molte delle quali arrivano in auto.
Le città prese d’assalto spesso non hanno sufficienti parcheggi per accogliere le folle di turisti e non è raro che le persone in visita debbano usufruire degli stalli a pagamento che praticamente tutte le città hanno nei loro centri storici o nei luoghi a più alta affluenza, come in prossimità delle spiagge. Sorge spontanea dunque una domanda, che forse non vi siete mai posti: i parcheggi a pagamento subiscono rincari durante l’estate?
L’estate è ufficialmente arrivata e gli abitanti delle città potrebbero essersi posti una domanda più che lecita: non è che i parcheggi a pagamento subiranno degli aumenti nelle tariffe visto i turisti in arrivo e in generale al maggior spostamento di persone? Per rispondere a questa domanda facciamo un passo indietro, capendo innanzitutto come sono normati gli stalli dalle strisce blu.
Il regolamento parcheggi a pagamento è pertinenza dei vari Comuni. Nelle cosiddette strisce blu è permessa la sosta del veicolo dietro pagamento di un corrispettivo da versare presso un parchimetro o tramite app, e di solito dipende dalla durata della sosta. Anche le tariffe dei parcheggi a pagamento sono di pertinenza del Comune: solitamente la tariffa è più alta nel centro città o nei pressi di luoghi di interesse, andando via via a decrescere più si va in periferia.
Non è raro, e succede in molte città, che le tariffe dei parcheggi a pagamento subiscano aumenti in corrispondenza dell’estate. Questo di solito è dovuto all’esigenza del Comune di “fare cassa” e non sempre inteso con accezione negativa. Se la città si aspetta un alto afflusso di turisti il Comune potrebbe aumentare il costo dei parcheggi per poter fronteggiare altre spese che vanno a sostegno del turismo, quali la manutenzione dei bagni pubblici o la pulizia della città.