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Investimenti e Finanza

Inflazione, perché aumentano i tassi e i mutui costano di più

L’inflazione cammina di pari passo con l’aumento dei tassi di interesse che comportano poi l’incremento dei mutui

Euro (Canva)

L’inflazione è l’aumento generalizzato dei prezzi Il fenomeno si è innescato a partire dalla crisi dei prezzi del gas quotato per l’Europa sul mercato di Amsterdam. Il prezzo ha iniziato una risalita dal momento in cui si è aperta la crisi in Ucraina. Infatti, si è creato un fronte Nato a sostegno dell’Ucraina che si è contrapposto alla Russia, principale fornitore di gas per l’Europa.

L’aumento dei tassi per frenare l’inflazione

Euro (Canva)

Le tensioni con il fornitore principale europeo di gas, le minacce di staccare le forniture, la distruzione del gasdotto Nord Stream 2 hanno consigliato i paesi membri dell’Unione di fare riserva di gas. Il tutto ha innescato le speculazioni nella borsa di Amsterdam con il gas che ha toccato picchi incredibili.

Il gas ha poi condizionato anche il prezzo dell’energia elettrica poiché gran parte delle centrali sono alimentate a gas. La conseguenza è stato un incremento costante alimentato anche dalla richiesta continua di gas da parte di tutti gli Stati membri per fare riserve. L’aumento dei costi energetici così protratto ha innescato l’inflazione che ha toccato picchi che in Italia non si registravano dagli anni ’80.

Linflazione ha raggiunto picchi che nella storia dell’Euro non si erano mai visti e ancora oggi prosegue ma a ritmo che gradualmente tende a rallentare. Il rallentamento è spinto anche dalle scelte della banca centrale europea che ha il compito di regolare la moneta in modo tale da tenere stabili i prezzi.

La banca centrale europea è, infatti, intervenuta iniziando ad aumentare gradualmente i tassi a partire da luglio 2022. La scelta è quasi obbligata perché la strada percorribile per frenare la crescita dei prezzi è quello di aumentare il costo del denaro. L’aumento dei tassi, infatti, provoca un incremento di prestiti di danaro che ha l’effetto di frenare gli investimenti e, in parte, anche i consumi.

E’ un’azione di politica monetaria che porta nel tempo a frenare la crescita trascinandosi con sé l’aumento dei prezzi che tenderanno nel tempo a frenare la corsa incontrollata. Per questo motivo aumentano, però, anche i mutui visto che il denaro costa di più. L’azione va comunque gestita senza creare scossoni ai consumi e all’economia.

Marcello Pelillo