Una nuova truffa che ha portato a centinaia di conti svuotati: fai anche tu questo errore? Ecco come evitare questo grosso pericolo.
In un’epoca già di suo molto complessa economicamente, tutto quello che manca è subire una truffa. Oggi i truffatori corrono su tantissimi canali, addirittura anche quelli che ci sembrano i più sicuri. Ad esempio, sapevi che tanti utenti postali sono stati truffati da un impiegato delle poste? Verrebbe quasi da pensare che sia uno scherzo, invece è veramente così. Oppure, in un periodo in cui tutto costa davvero tanto, bisogna fare ad esempio attenzione alla truffa dei benzinai.
Per non parlare poi dei quotidiani attacchi sui nostri dispositivi cellulari. Quante mail o sms si ricevono al giorno, di potenziali truffe? Bisogna sempre fare attenzione a quello che ci arriva e soprattutto a non cliccare mai nessun link. Ma per quanto ci si senta protetti, la leggerezza nostra è sempre dietro l’angolo, così come i malfattori autori di conti svuotati. Qual è questa ultima truffa che sta spopolando e che lascia tantissimi cittadini al verde? Ecco a cosa bisogna prestare attenzione.
Conti svuotati: la nuova truffa agisce…alle tue spalle
Proprio in quei momenti in cui si immagina che siamo lontani da qualsiasi minaccia, ecco che si commette una leggerezza. I nostri conti bancari sono ormai sincronizzati con i nostri smartphone. Le carte sono collegate, e perdere un cellulare sarebbe un grosso problema, ma comunque i malintenzionati avrebbero difficoltà, a causa delle password, a reperire i PIN delle carte. Ma, avete mai inserito il PIN della vostra carta, quando magari avete pagato quella spesa al supermercato o quel caffè al bar?
Semplici operazioni, in cui non oscuriamo per bene il nostro codice, e alle nostre spalle c’è qualcuno che non aspettava altro. Si chiama shoulder surf, ovvero surfare-cavalcare le spalle, dell’ignara vittima. I truffatori spiano la vittima designata per rubarne il PIN. E così per i truffatori diventa davvero un gioco da ragazzi poter usufruire dei nostri soldi, risalendo anche al nostro conto corrente bancario. Così, i conti vengono svuotati a nostra insaputa.
Quali sono le misure di protezione? Sicuramente per quanto possano essere protette, le nostre app possono essere di libero accesso se si conoscono le credenziali. Di certo, lo sblocco delle applicazioni con l’impronta digitale o la Face Id sono sicuramente due misure di estrema sicurezza, così come utilizzarle per eseguire operazioni bancarie. Sicuramente è un modo per tenere alla lontana i malintenzionati e tenere protetti dati e conti bancari.