Situazione non facile per l’economia degli Stati Uniti d’America. Il Congresso deve fare in fretta per evitare grossi guai
Gli Stati Uniti d’Americano restano pur sempre un riferimento per l’economia occidentale seppur con le dovute differenze ad esempio con la politica economia e le normative dell’Unione europea. Tuttavia, a livello globale sono arrivati due eventi che hanno colpito tutte le economie e anche gli Stati Uniti non potevano essere salvi. Infatti, la pandemia prima e i rincari dell’energia dovuti al conflitto in Ucraina poi hanno fatto aumentare fortemente i prezzi.
Usa, recessione economica solo rimandata?
Oggi l’inflazione negli Stati Uniti viaggia al 6 per cento. C’è da dire che la Grande Mela ha solitamente una economia pi+ fluida. Fenomeni come sbalzi dell’inflazione, variazioni dei tassi di interesse sono molto più frequenti rispetto ad esempio all’economia europea. A fare da freno, però, agli Stati Uniti è anche la problematica aggiuntiva rispetto al resto dell’Occidente della crisi della Silicon Valley.
Infatti, ciò potrebbe comportare ulteriore freno al credito e quindi alla domanda che già è stata inevitabilmente compromessa dall’inflazione. Tuttavia, la recessione conseguente al calo dei consumi per effetto dell’inflazione e alla frenata degli investimenti spinta anche dal taglio del tasso di interesse è stata solo rinviata.Secondo gli analisti, infatti, i consumatori americani hanno consumato più di quanto previsto grazie a sussidi, aumento dei salari e delle pensioni.
Tuttavia, il prolungarsi dell’inflazione, la questione Silicon Valley che frena il credito e quindi gli investimenti, e in generale un atteggiamento più prudente dei consumatori avrebbe soltanto rimandato la recessione dell’economia Usa. Si tratta tuttavia di previsioni che possono variare anche perché la recessione, quando arriva, è di pochi punti percentuali e l’errore previsionale è molto probabile.
In caso di calo dei consumi per atteggiamento prudenziale dei consumatori e rallentamento del credito la Fed che regola il dollaro potrebbe invertire la sua direzione fin qui adottata. Infatti, in caso si arrivi alla recessione o si andrebbe vicini la Fed potrebbe abbassare i tassi di interesse per dare di nuovo ossigeno al credito, agli investimenti e ai consumi degli americani.