Il presidente degli Stati Uniti richiamato in patria dal G7. Occorre intervenire in fretta per salvare l’economia Usa.
L’economia mondiale è in preda ad un difficile equilibrio da ritrovare. Prima la pandemia e poi la guerra in Ucraina hanno sconvolto l’economia internazionale. Attualmente si cerca ancora di regolare l’economia facendo i conti con l’andamento dell’inflazione che ha colpito tutto l’Occidente. Come l’Unione europea anche gli Stati Uniti sono alle prese con difficoltà simili.
Tuttavia, oltre alla questione legata all’inflazione e al giusto equilibrio da trovare tra consumi, potere di acquisto della moneta, per gli Stati Uniti si presenta anche la questione difficile del debito pubblico. Infatti, il debito sta per essere sforato. Gli Stati Uniti hanno un tetto massimo di debito pubblico che se viene sforato si va in default. Negli anni è già accaduto di ritrovarsi con il rischio di sforare. Tuttavia, la soluzione ritrovata è quella di alzare il tetto del debito.
Per farlo, però, è sempre stato necessario un accordo ampio tra repubblicani e democratici. Non basta la presidenza per una decisione del genere. Nel caso specifico, i democratici che hanno espresso il presidente, Biden, devono accordarsi con il congresso ossia con i repubblicani. Inoltre, il tempo per trovare un accordo su un nuovo tetto sono ridotti. Infatti, entro il 1 giugno è necessario intervenire per evitare il default.
Non a caso Biden non ha terminato la sua partecipazione al G7 nei tempi previsti ma ha anticipato il rientro negli Usa proprio per agevolare le difficili trattative con i repubblicani. Si tratta di trovare un accordo politico. In sostanza lo speaker della camera, il repubblicano McCarthy, cercherà di ottenere garanzie sul suo futuro politico strappando un sostegno dei democratici per un ruolo futuro. Intanto le borse iniziano ormai a reagire alle tensioni Usa sul debito. Le incertezze spingono gli investitori a cercare di spostare i capitali sui Big Tech, investimento sicuro e slegato dalla questione del debito. Un default metterebbe spalle al muro l’economia americana mettendo in pericolo futuri investimenti.