Se hai dei vecchi debiti sappi che potresti liberartene presto. Lo dice la legge, ti basterà conoscere questa sottile ma semplice differenza.
I debiti hanno sicuramente un impatto significativo sulla nostra vita in diversi modi, generalmente non positivo. Avere debiti causa un certo livello di stress a causa della preoccupazione costante per il pagamento degli stessi, limitano la capacità di gestire le nostre finanze in modo flessibile, e su una scala più ampia possono influenzare la nostra capacità di pianificare per il futuro.
Gestire i debiti, in modo responsabile ed evitare che si accumulino è fondamentale poiché si potrebbe perdere traccia di parte di questi. Questo può accadere se manca in primis un’adeguata pianificazione finanziaria, anche se a volte per quei debiti di cui si è persa memoria la situazione potrebbe ribaltarsi.
I debiti non sono eterni, e ad un certo punto trascorsi gli anni questi si “annullano”. Come? Per saperlo è importante chiarire la differenza tra decadenza e prescrizione, concetti simili ma che determinano due cose completamente diverse. Un diritto si dice che cade in prescrizione, quando il titolare dello stesso non lo ha esercitato entro i termini stabiliti dalla legge.
La decadenza riguarda invece la perdita dell’esercizio di un diritto legato al mancato compimento di un’attività o di un atto nei termini stabiliti dalla legge. Queste due si applicano anche ai debiti, e crediti, che possono cadere sia in prescrizione che decadere. Quando, ad esempio, un creditore non intraprende azioni legali o non richiede il pagamento di un debito entro un certo periodo di tempo specificato dalla legge o da un contratto, potrebbe perdere il diritto di far valere il debito in tribunale o attraverso altri mezzi legali.
Tale periodo di decadenza varia ovviamente in base al tipo di debito e a diversi fattori. In questo caso il debito decade, e quindi si annulla, quando il creditore perde la possibilità di esigere il pagamento del debito a causa proprio del fatto che non lo ha richiesto entro entro il termine assegnato dalla legge. Sia in caso di prescrizione che di decadenza il debitore non sarà più tenuto al pagamento e sarà libero dal debito.