In arrivo un aumento INPS di 600 euro! Chi saranno i beneficiari di questa nuova misura? Ecco tutto quello che c’è da sapere
Come è noto ormai da mesi, in Italia, ma generalmente in Europa a causa della Guerra Russo – Ucraina, subito dopo la pandemia, il caro vita è sempre crescente. Sebbene il Governo stia introducendo diversi incentivi, attivi anche per tutto l’anno, i costi delle forniture energetiche, della benzina, fino a quelle di vita quotidiana, sono sempre in salita. E per poter fronteggiare questi costi, sapevi che il Governo ha stanziato un bonus da 3000 euro?
E ovviamente, ogni misura introdotta, è sempre da prendere sotto la lente di ingrandimento e capire se si ha diritto a percepirla. Ed ecco che, inoltre, sta per arrivare un aumento INPS di 600 euro. Ancora una buona notizia che può aiutare sicuramente tantissimi utenti a fronteggiare le spese fisse e variabili che si presentano ogni mese. Ma di cosa tratta questo aumento da parte dell’ente, e soprattutto chi sono i beneficiari di questi aumenti? Ecco cosa bisogna sapere.
Aumento INPS di 600 euro: ecco a chi spetta
Quando arrivano dei benefici è fondamentale capire se è possibile ottenerli, e quali sono i requisiti per potervi accedere. Come spesso capita, gli incentivi possono essere limitati a particolari categorie, in una forbice di utenza abbastanza stretta. Come, ad esempio, il tanto atteso bonus per acquistare casa, se siete under 36. Allo stesso modo, per contrastare le utenze, è arrivata l’introduzione di un nuovo bonus idrico.
E in questo calderone di incentivi, l’INPS va a “premiare” una fetta di popolazione molto ampia, ovvero i pensionati. L’aumento, per la precisione, sarà sul cedolino di 655 euro. Un beneficio che però è vincolato ad un limite di età. Infatti, sarà disponibile per tutti coloro che avranno compiuto i 64 anni di età. Ma per quanto tempo ci sarà questo aumento sul cedolino? Sarà corrisposto soltanto una volta, e nella mensilità del mese di luglio.
Oltre il compimento del 64esimo anno di età, però, il pensionato deve aver maturato una soglia di contributi versati tra i 25 ed i 28 anni. Questo secondo criterio è essenziale per poter beneficiare dell’aumento dell’INPS. Tale erogazione, sarà corrisposta automaticamente a tutti i pensionati con questi requisiti. Va prestata attenzione quindi sul cedolino di luglio: se infatti tale importo non verrà corrisposto agli aventi diritto, sarà possibile chiedere informazioni sui motivi e chiederne l’erogazione all’ente stesso.
