Sai che esiste una città in cui è assolutamente vietato fare foto? Se “beccati”, si rischia una multa salatissima: ben 200 euro! Ecco di quale si tratta.
L’Italia è uno dei Paesi che offre maggiori opportunità turistiche a chi viene a visitarci. Abbiamo montagne bellissime, con innumerevoli piste da sci per gli appassionati e paesaggi mozzafiato, così come località balneari d’effetto, con spiagge candide e mare cristallino. Per non parlare delle tante città d’arte distribuite su tutto il territorio nazionale, con una menzione speciale per Roma e Firenze, capoluoghi ricchi di fascino e capolavori famosi in tutto il mondo da poter ammirare.
Basti pensare ai milioni di visitatori che fanno registrare ogni anno musei come Gli Uffizi o i Musei Capitolini, per non parlare di siti archeologici di enorme fama come il Colosseo o i Fori Imperiali, noti in tutto il mondo e simbolo del nostro Paese. Non è raro, quindi, anzi, diciamo pure che è molto comune, vedere in giro i turisti che fotografano ogni cosa, dal piatto di carbonara o una bella fiorentina, a la statua del David di Michelangelo.
Eppure, non tutti sanno che c’è una città dove scattare fotografie è assolutamente vietato e se beccati in flagrante, si rischiano multe salatissime! Ma dove si trova questo luogo? La risposta vi lascerà spiazzati, poiché è raggiungibile in poco tempo in Italia ed è meta ogni anno di milioni di visitatori, incantati dalle meraviglie in essa contenute.
Questa città-stato è molto attenta alle regole, e controlla anche con attenzione che i suoi visitatori non disturbino gli altri turisti, con rumori molesti o atteggiamenti poco consoni. Del resto, sarebbe strano il contrario, visto che ci troviamo in “casa” del Papa!
Sì, stiamo parlando proprio di Città del Vaticano, dove vige l’assoluto divieto di scattare foto all’interno della Basilica di San Pietro e della Cappella Sistina. Il motivo risiede nella volontà di preservare i capolavori in esso contenute, che potrebbero rovinarsi con l’uso eccessivo delle macchine fotografiche, sa con che senza flash. Per i trasgressori, oltre alla multa da 200 e passa euro, anche a volte il sequestro dell’apparecchio.