Secondo quanto spiegato nei giorni scorsi dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, sono previste migliaia di assunzioni nelle scuole già a partire dall’estate.
Da alcuni mesi ormai si parla di assunzioni nelle scuole del nostro Paese in vista del prossimo anno scolastico. Una piano straordinario per il reclutamento docenti che potrebbe a breve partire, a confermarlo il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.
Il piano assunzioni, di cui il ministro ha definito i numeri alcune settimane fa, dovrebbe andare a coprire la carenza di personale tra il corpo docente che da tempo lamentano gli istituti ed i sindacati. L’obiettivo è anche quello di garantire docenti qualificati agli studenti, come ha spiegato Valditara.
Buone notizie per chi è intenzionato ad entrare nel mondo della scuola. Durante le scorse settimane, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha definito quello che sarà il piano assunzioni in vista dell’apertura del prossimo anno scolastico (2023/2024). Il titolare del dicastero di viale Trastevere, durante il Question time alla Camera, come riportano i colleghi di Repubblica, ha definito quale sarà il numero di assunzioni che verranno definite già prima di settembre. Il piano prevede il reclutamento di 56mila docenti a cui se ne aggiungeranno altri 35mila, ma che entreranno di ruolo solo durante il 2024.
Nello specifico, il ministro ha parlato di circa 56mila insegnanti che verranno reclutati, attraverso una procedura straordinaria, prima di settembre: 17mila riguarderanno gli insegnanti di sostegno che hanno già conseguito il titolo di specializzazione. Altre circa 38mila assunzioni, di cui 2mila sempre per docenti di sostegno, verranno effettuate mediante lo scorrimento delle graduatorie esistenti.
Per quanto riguarda i docenti di sostegno, si tratta del piano di reclutamento più ampio mai messo in pratica negli ultimi anni.
Inoltre, sempre prima dell’estate, in attuazione del Pnrr, ha spiegato il ministro, verrà indetto un concorso per l’assunzione di altri 35mila insegnanti in possesso dei 24 crediti formativi universitari e con tre anni di servizio. Valditara, come riferisce Repubblica, ha concluso spiegando che l’intenzione è quella di mettere in campo un piano assunzioni di 100mila posti nell’arco di due anni in modo da rispondere alle esigenze degli studenti che necessitano di avere docenti preparati sin dal loro primo giorno di scuola.