Un argomento spinoso e che molti dipendenti trovano difficile da interpretare anche di fronte ad una normativa: le divise da lavoro vanno messe prima o dopo aver timbrato? Il lavaggio è sempre compito del dipendete?
Generalmente quando si parla delle regole relative al lavaggio delle divise da lavoro, e al momento in cui indossarle, si fa riferimento alle specifiche politiche aziendale e dalle normative del diritto del lavoro. Ad esempio la responsabilità del lavaggio della divisa da lavoro dipende quasi sempre dai singoli accordi contrattuali diversi da azienda ad azienda, da pubblico a privato.
Quasi sempre, quando si parla di lavaggio, le aziende potrebbero regolarlo in maniera diversa, optando per un lavaggio interno all’azienda, accollandosi personalmente lavaggio e manutenzione, oppure investire il dipendente di tale onere, fornendo però un rimborso per tale servizio. Un altra possibilità è scegliere una azienda esterna che si occupi del lavaggio: in questo caso sarà l’azienda a pagare i costi. Ma cosa succede invece nel settore sanitario? Vediamo come si è espressa la legge in merito grazie ad una recente sentenza.
Divisa da lavoro: spetta davvero a te lavarla? Quando devi indossarla?
La pandemia da Covid 19 ha messo a dura prova tutto il sistema sanitario globale. Gli addetti ai lavori quali infermieri, dottori, personale di pulizia etc, hanno dovuto affrontare una situazione senza precedenti. Oggi a distanza di quasi 3 anni, molti dipendenti hanno esposto denuncia contro gli ospedali in cui hanno lavorato in quanto non sono stati rispettati a pieno le regole in merito al lavaggio e alla manutenzione delle divise da lavoro. Molti addetti alle pulizie si sono ritrovate a contatto con i liquidi biologici dei pazienti e hanno dovuto far fronte al lavaggio di tali indumenti da sé.
Ora quello che viene richiesto è un risarcimento per aver fatto fronte al lavaggio autonomamente, per aver prolungato l’orario di lavoro durante la vestizione senza che questa fosse computata nelle ore timbrate. Molti dipendenti infatti timbravano il cartellino dopo aver indossato la divisa togliendo circa un’ora al giorno da quelle effettivamente retribuite.
La sentenza, svoltasi a Padova, ha visto una dipendete addetta alle pulizie chiamare in giudizio la ditta appaltatrice per cui lavorava proprio per le ragioni sopra indicate. Ovviamente la sentenza ha dato ragione alla dipendente che adesso dovrà essere rimborsata per aver dovuto far fronte personalmente alle spese di lavaggio e manutenzione della divisa. Oltre al rimborso ha diritto anche a tutte le ore non retribuite nel corso del tempo in merito alla vestizione prima del turno di lavoro. La legge dunque è chiara, l’azienda deve rimborsare il dipendente che provvede al lavaggio in maniera autonoma. Il dipendete è tenuto invece a timbrare il cartellino prima di aver indossato la divisa.