L’eredità è sempre un argomento spinoso, che può generare attriti anche nelle famiglie più affiatate. Oggi. parliamo della successione tra fratelli.
La morte di una persona non è mai un evento piacevole ma diventa una situazione ancor più complessa quando si inizia a parlare di eredità. Se il defunto ha dei figli oppure un coniuge e ha lasciato le proprie volontà facendo testamento di solito la questione eredità si risolve senza troppi drammi. Quando però il defunto non ha eredi diretti la successione passa alla linea cosiddetta “collaterale” ovvero quella che coinvolge fratelli e sorelle.
Sorge dunque spontaneo chiedersi, qualora l’eredità passasse alla linea collaterale, come funzioni la successione nei confronti dei fratelli e delle sorelle del defunto. Ad esempio, in che modo viene suddiviso il patrimonio del defunto tra i fratelli? Oppure quali diritti ha un fratello sull’eredità dell’altro? Cerchiamo di rispondere a queste e altre domande.
Partiamo dalle basi: in quali casi l’eredità passa al fratello o alla sorella del defunto e non ad altri eredi? Perché questi parenti entrino nella successione occorre che il defunto non abbia figli (o genitori ancora in vita) ma anche che non abbia lasciato disposizioni diverse tramite testamento. Qualora si verifichino queste condizioni fratelli e sorelle possono ereditare.
Fratelli e sorelle non sono infatti considerati eredi legittimi, ovvero quelli che hanno diritto alla loro quota di eredità anche in presenza di un testamento che afferma il contrario. Il coniuge i figli e i genitori del defunto sono invece eredi legittimi. Quali sono quindi, per ricapitolare, le condizioni in cui il fratello può effettivamente ereditare il patrimonio del defunto? È abbastanza semplice in fin dei conti: quando il fratello lo cita esplicitamente nel testamento oppure quando non c’è testamento ne tantomeno eredi legittimi.
E cosa succede invece nel caso si verifichino le condizioni per la successione collaterale ma ci sono più fratelli e sorelle? In questo caso la loro quota di eredità verrà suddivisa in parti uguali. E se il defunto volesse escludere il fratello dalla successione? In questo caso non ha bisogno di mettere questa volontà per iscritto, basti che indichi nel testamento altri beneficiari della successione che possono anche essere Onlus o altre organizzazioni.