Cosa succede se sbaglio la Dichiarazione dei Redditi e quanto costa rimediare: tutto quello che devi sapere su questo argomento
Il governo ha deciso di fissare una data, ovvero il 31 ottobre del 23, ed entro quel giorno dovranno essere risolti tutti gli errori e le cose che non vanno nell’ultima dichiarazione dei redditi.
Se hai intenzione di aderire alla sanatoria è importante, basterà infatti versare circa 200 euro per un periodo di imposta al quale sono riferite tutte le violazioni formali. La seconda rata invece dovrà essere pagata entro il 31 marzo.
Adesso bisogna capire una cosa sola, ovvero quali sono le violazioni formali. La norma afferma che sono ritenute formali tutte le violazioni che non incidendo sul calcolo della base imponibile, sul pagamento delle imposte e sulla liquidazione, sono punite con sanzioni pecuniarie in modo fisso, anche se entro dei veri e propri limiti.
Dichiarazione dei redditi: cosa fare in caso di errori
Va fatto però qualche esempio per essere più specifici, infatti tra le violazioni sanabili possono rientrare con 200 euro euro che avrete la possibilità di versare in due rate:
- l’omessa o irregolare presentazione delle liquidazioni periodiche Iva;
- l’omessa presentazione degli elenchi Intrastat;
- la presentazione di dichiarazioni annuali che sono redatte ai modelli approvati;
- la tardiva trasmissione da parte dell’intermediario;
- le irregolarità degli operatori finanziari;
- l’omessa comunicazione della proroga;
- l’omessa comunicazione della risoluzione del contratto.
Ci sono anche altre cose che vanno prese in considerazione, ad esempio la violazione degli obblighi di documentazione e di registrazione delle operazioni imponibili Iva che non ha nessun impatto sul tributo, ma anche delle operazioni non impossibili e che non sono soggette ad Iva.
Ma anche la detrazione dell’Iva va applicata per errore in misura superiore a quella in assenza di frode e che è effettivamente dovuta.
Le irregolarità in materia di inversione contabile, ma anche in assenza di frode. Insomma, ci sono davvero tante le violazioni che possono rientrare in questo gruppo ma che possono essere recuperate entro la data che è stata fissata dal governo per risolvere tutto quello che è possibile.