Usare il bancomat è una consuetudine per molti di noi, ma non tutti sanno che esiste un limite di utilizzo mensile. Di quale cifra si tratta?
Ormai siamo abituati ad utilizzare il bancomat per prelevare o fare acquisti più volte al mese. Un metodo comodo ed immediato, grazie ai migliaia di sportelli disponibili e presenti su tutto il territorio italiano. È così che molti di noi prelevano quindi centinaia di Euro per avere del contante da poter utilizzare per le spese di tutti i giorni. Tuttavia, non molti sanno che non si può superare un certo limite mensile.
A quanto ammonta, e perché lo si ha? Naturalmente oggi in Italia abbiamo un limite di 5.000 Euro in contanti, ma non ci stiamo riferendo a questo, quanto di un importo massimo che si può raggiungere utilizzando la carta. Una somma da non superare per non correre in sanzioni o problemi addirittura di carattere penale.
Bancomat, il limite da non superare per non incorrere in problemi legali
Come spesso accade, ci sono limiti di prelievo stabiliti dall’istituto bancario stesso, basati su diversi fattori. Uno di questi è legato al reddito del titolare del conto: più è maggiore, più si alza di conseguenza il limite consentito. Inoltre, per alcuni conti base, il massimale è piuttosto esiguo, si parla di 1.000 Euro al mese.
In realtà, un vero e proprio limite per il prelievo, quindi, non esiste, a meno di accordi tra la banca e il correntista. Tuttavia, per legge non si possono superare i 10.000 Euro al mese, per un fatto legato alle norme antiriciclaggio. Benché si tratti di una somma che in pochi possono raggiungere in un mese, in alcuni casi, purtroppo, nemmeno in un anno, ciò è quanto stabilito legalmente.
Una somma che si può raggiungere con singoli prelievi, naturalmente, visto che molte carte hanno ancora il limite di 250 Euro al giorno. Una volta superata, si rischia quindi di incorrere nei controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, con le conseguenze che potrebbero occorrere. Meglio stare attenti e tenere pertanto conto dei prelievi.