Aumenta l’indennità di malattia e congedo, arriva così un aiuto in più per tutti coloro che ne hanno bisogno: le nuove cifre da conoscere
L’INPS ha deciso di rivalutare le indennità rispetto al tasso di inflazione che sono previste per tutti i lavoratori autonomi, per i collaboratori domestici, per i professionisti e per i collaboratori che sono iscritti alla gestione separata. L’istituto ha deciso di comunicare il tutto in una circolare, dopo aver adeguato le indennità al tasso di inflazione che è stato registrato nel 2022 dell’8,1%.
I chiarimento dell’istituto riguardano tutti quei lavoratori ai quali vengono applicati diversi retributivi da quelli sono previsti per tutti i lavoratori dipendenti. Ci sono un po’ di categorie che possiamo elencarvi e che avranno indiretto a questa indennità:
Rientrano in questo aumento delle indennità anche i seguenti:
Ora resta una osa da capire, ovvero di quanto aumenta l’indennità per tutti i lavoratori italiani e stranieri che sono impegnati in servizi familiari, domestici e anche di assistenza. Il calcolo dell’indennità per congedo di maternità e l’inizio si colloca nell’anno 2023. Vanno comunque utilizzate delle retribuzioni convenzionali.
Dunque sono molte le categorie di lavoratori e non solo che sono stati presi in considerazione, dunque tutto quello che ci resta da fare è parlare con chi di dovere e capire come fare ad ottenere tutto quello che ci spetta.