La città lombarda è in cerca di nuovi abitanti. Mantova arriva a donare 150 Euro al mese ai residenti, coloro che decideranno di trasferirsi.
Mattia Palazzi, sindaco di Mantova, è intenzionato a dare 150 Euro al mese a ogni persona che deciderà di trasferirsi nella città lombarda, per aumentare la popolazione e produrre più reddito. Si tratta ovviamente di una misura rivolta a determinati soggetti, che prevede lo stanziamento di una somma ingente da parte della municipalità, pari a ben 400.000 Euro annuali.
Il primo cittadino mantovano ne ha parlato nel corso di un’intervista rilasciata alla Gazzetta di Mantova, spiegando nel dettaglio il progetto, che prevede di incrementare la popolazione della città, in vista dell’arrivo di nuovi posti di lavoro grazie a delle aziende come Corneliani, solo per citarne una che ha aperto qualche anno fa nel quartiere di Valdaro. La città ha quindi bisogno non solo di trovare nuovi residenti, ma anche lavoratori.
“A settembre il bando per i primi cento singoli o nuclei” dice Palazzi al giornale, affermando che “la sfida della città sarà ora quella di “inventare” «strumenti per provare ad agganciare al nuovo lavoro, che a Mantova è arrivato e arriverà”. Dei 400.000 Euro, 200 saranno disponibili da settembre 2023, mentre gli altri nel 2024. Il Comune di Mantova darà 150 Euro al mese ai nuovi residenti, a patto che siano cittadini produttivi, e che oltre quindi a ripopolare il nucleo urbano, possano anche produrre reddito.
Si tratta di una somma che aiuterà i nuovi cittadini a pagare magari l’affitto di casa, o sostenere alcune spese al mese. L’iniziativa sarà rivolta a quelle persone che prenderanno la residenza a Mantova con un contratto di locazione della durata non inferiore ai 3 anni. Oltre a tale requisito, sarà fondamentale che lavorino, producendo quindi reddito e pagando le imposte comunali.
“Porterà vantaggio a tutta la nostra comunità, dai nidi alle scuole fino al commercio e ai servizi” dice sempre il sindaco. A Mantova, entro il 2026, dovrebbero arrivare fino a 1.300 nuovi posti di lavoro. Ecco perché la città è alla ricerca di “rimpolpare” un po’ la popolazione mantovana.