Per la felicità di molti cittadini italiani, finalmente sparirà dalla bolletta la voce dedicata al Canone Rai, c’è chi però può già smettere di pagarlo.
È stato annunciato e confermato dal Governo, entro il prossimo anno sparirà definitivamente dalla bolletta la voce dedicata al pagamento del Canone Rai. Per chi non lo sapesse, il canone Rai è il canone televisivo italiano, diretto a tutti quelli che possiede nell’ambito domestico di apparecchi e dispositivi adatti alla ricezione dei canali televisivi. Oltre alla televisione, vi rientrano pc, tablet e tutti quei device sui quali è possibile riprodurre i canali televisivi.
Al suo tempo questa imposta aveva lo scopo di impedire la riproduzione illegale dei segnali, ma con il tempo si è modificata, divenendo un’imposta sulle apparecchiature elettroniche quali televisioni e computer. Da qualche anno poi il pagamento del Canone Rai è stato accorpato alla bolletta energetica. Sul resoconto della bolletta dell’energia è possibile visualizzare la voce apposita dedicata al canone.
Canone Rai, cosa sta succedendo?
Il pagamento del canone è stato finalmente eliminato dalla bolletta, è stato annunciato che verrà presto sostituito da una nuova modalità di pagamento. In molti speravano che potesse essere abrogato totalmente in quanto molti cittadini ritengono questa imposta ingiusta. Bisogna precisare che chiunque può disdire il pagamento della imposta, facendo richiesta.
L’uscita del canone rai dalla bolletta non deve far credere però che scompaia per sempre il pagamento di questa imposta, anzi. Il metodo di pagamento verrà rielaborato entro il 2024 e a confermarlo è stato proprio il Ministro dell’Economia. Se attualmente, infatti, il canone viene pagato in due rate bimestrali, da questo momento potremmo ricevere un’imposta totalmente nuova.
Ciò che è certo è che non verrà riproposto il vecchio bollettino postale né tantomeno verrà abrogato del tutto. Quello che però possono fare alcuni cittadini è richiederne la disdetta. Questa può essere fatta da coloro che sono intestatari di un utenza elettronica e che non posseggono alcun televisore. Tutte queste manovre hanno come scopo quello di ridurre al minimo l’evasione di questa imposta.
