Un uomo ha trovato dei soldi abbandonati al bancomat ed è stato denunciato. Ma cosa prevede la legge in questi casi? Ecco la risposta.
I bancomat sono presenti su tutto il territorio del nostro Paese, e sono degli strumenti indispensabili per poter prelevare soldi, controllare l’estratto conto, o effettuare in alcuni casi anche dei pagamenti, nel caso si tratta di quelli dello stesso istituto bancario dove abbiamo il nostro conto corrente. Per poterli utilizzare, naturalmente, abbiamo bisogno di una carta, e di un codice PIN da inserire per poter effettuare le operazioni. In alcuni casi, però, si può rischiare grosso, proprio come accaduto a una signora ligure.
Molti malviventi mettono in atto delle vere e proprie truffe, addirittura sostituendo la tastiera del bancomat con uno in tutto simile all’originale ma in grado di carpire i numeri del codice segreto. In altri casi, invece, i criminali si posizionano dietro, sbirciando i numeri da sopra la spalla e successivamente rubando la tessera al malcapitato di turno. In questo caso, tuttavia, l’anziana non ha subito un imbroglio, ma si è resa protagonista di una leggerezza fatale.
Trovi dei soldi al bancomat? È meglio comportarsi in questo modo
La signora come capita a molte persone, si è recata presso uno sportello ATM per prelevare dei soldi, nello specifico 600 Euro che le sarebbero poi serviti per le tante spese mensili, ma sfortunatamente, forse per distrazione, si è dimenticata di ritirarli dalla fessura apposita. Il denaro è quindi rimasto esposto nel bancomat, e ad approfittarne è stato un suo concittadino, veloce ad assicurarsi la somma e andarsene dallo sportello con più di 500 Euro in tasca. Peccato non avesse fatto i conti con le telecamere di sicurezza al suo interno.
Il 70enne genovese probabilmente si è reso conto di come l’anziana si fosse scordata del denaro ancora nella fessura del bancomat, e ha pensato bene di non avvisarla e approfittare del suo errore. Si è affrettato quindi a recuperare il denaro per poi allontanarsi con il bottino, senza rendersi conto di come gli sportelli ATM di solito siano controllati tramite telecamere di sorveglianza. Inoltre, deve essere stato velocissimo, visto che come tutti sappiamo, i soldi rimangono esposti per 30 secondi.
Nel caso la persona non li prenda, i soldi tornano all’interno e vengono riaccreditati sul conto corrente. Il genovese in questione è stato denunciato dai Carabinieri, questo poiché se il denaro viene preso da una persona diversa dal titolare, salvo sia stato autorizzato, commette un reato, nello specifico quello di furto. Meglio quindi non farsi tentare: si corrono guai!
