C’è una splendida opportunità da prendere al volo: oggi è possibile comprare una delle case abbandonate in Giappone per circa 20.000 Euro!
Come ormai capita anche nel nostro Paese, il Giappone sta attraversando da molti anni una certa denatalità con conseguente invecchiamento della popolazione. Gli anziani nipponici, inoltre, hanno scelto di lasciare la campagna, preferendo trasferirsi nei grandi centri urbani, nei quali possono trovare maggiori servizi. Il risultato è che molti paesini si stanno svuotando, lasciando dietro di sé vecchie case abbandonate e che rischiano di essere demolite.
Si tratta di strutture spesso fatiscenti o che hanno bisogno di ristrutturazioni, case tipiche giapponesi con porte scorrevoli e materiali di una volta. Abitazioni tradizionali che rischiano di sparire per sempre e che per questo l’amministrazione del Giappone ha deciso di salvare rendendole acquistabili a poco prezzo, in alcuni casi addirittura con poco più di 20.000 Euro. Ad approfittarne, numerose persone, in particolare cittadini degli Stati Uniti, che hanno deciso di investire in tal modo le loro finanze.
In Giappone chiamano queste case akiya, e se ne contano più di 8 milioni nel Paese nipponico, e l’istituto di ricerca Nomura prevede che nel 2033, tra dieci anni, potranno arrivare al 30% del totale complessivo presente sul territorio. Come mai succede questo fenomeno dell’abbandono? Il motivo è da ricercarsi negli eredi di queste abitazioni, non più interessati a vivere in zone rurali, e attratti invece dalle grandi città, oppure non sono in grado di mantenerle. Proprio come accade anche da noi con le case in vendita a 1 Euro, spesso in paesi disabitati.
È per questo motivo che i funzionari giapponesi le stanno mettendo in vendita tramite le “banche di akiya“, grazie alle quali è possibile assicurarsi tali case in alcuni casi addirittura per 500 Euro. Una cifra bassissima, anche se a questa si deve poi aggiungere l’importo della ristrutturazione vera e propria. Ad app0rofittarne, numerosi americani, entusiasti di poter conquistare una casa all’estero a prezzi tanto vantaggiosi, per non dire regalati. Si tratta di un’occasione irripetibile per chi vuole dare un cambio drastico alla propria vita.
Spesso questo tipo di case tradizionali e antiche vanno incontro non tanto a una ristrutturazione, ma ad una demolizione. Un vero peccato, visto che racchiudono centinaia di anni di storia, ed è per questo che questa iniziativa dà nuova linfa vitale a questi immobili, rendendoli di nuovo appetibili e spesso dando anche slancio a paesi quasi disabitati dopo il crollo delle nascite e la fuga verso le megalopoli da parte di anziani e giovani.