Sono numerosi i vantaggi di trasferirsi fuori dalla città acquistando una villa o un villino magari ad un buon prezzo: ecco quali sono.
Lasciare il centro urbano, abbandonando i ritmi frenetici della città per trasferirsi in una villa immersa nella natura è il sogno di molti. Per farlo, dunque, sarà necessario acquistare o prendere in affitto un’abitazione in campagna.
Sono migliaia quelle in vendita o in affitto presenti sui vari siti di annunci, ma, ovviamente, prima di prendere una simile decisione si dovranno valutare alcuni fattori, considerando anche l’investimento.
Essere proprietari e vivere una villa immersa nel verde, magari dotata di piscina e di tanti altri comfort. Chi non ha mai pensato ad un qualcosa del genere? Prima di pensare a trasferirsi fuori dal centro abitato, però, si dovranno fare alcune valutazioni, così come quando si compra una casa in città.
In primis, l’investimento: il costo di una villa o un villino potrebbe, a volte, essere veramente alto, si può arrivare anche a superare la soglia del milione di euro. Esistono, però delle soluzioni più economiche: ville in vendita a prezzi di saldo in diverse zone d’Italia che potrebbero rappresentare un vero e proprio affare.
Ma quali sarebbero i vantaggi di trasferirsi in campagna? A rispondere al quesito è il sito Idealista. Il primo pro è quello di godere della natura con un’aria pulita rispetto a quella delle metropoli. Traferendosi in campagna si avranno anche maggiori spazi all’aperto, contrariamente a quanto accade nelle abituali abitazioni, magari ubicate nei condomini, per fare attività o feste tra amici. A questo si aggiunge anche una maggiore privacy. Non è da trascurare anche il fatto che si può trattare di un investimento a lungo termine con la possibilità di affittare l’immobile o rivenderlo in futuro ad un prezzo più alto.
Per quanto concerne le tasse, se si decide di acquistare una villetta, trasformandola nella prima abitazione, sarà esente dal pagamento dell’Imu. È possibile, inoltre, poter usufruire delle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni rispettando determinati requisiti. Per le ville, appartenenti alla categoria catastale A/8, invece, non sarà possibile usufruire di tali agevolazioni, anche per quanto riguarda l’Imu.