Per i contribuenti con un isee sotto ai 15 mila euro arriva un nuovo bonus, ecco come richiederlo e quali sono i requisiti ulteriori per ottenerlo.
Il nostro Paese sta affrontando uno dei periodi più duri sul fronte economico. La crescente inflazione, la crisi energetica ed economica hanno messo sulla soglia della povertà numerose famiglie, che ogni mese faticano ad andare avanti. I prezzi di beni e servizi, il costo delle utenze e degli affitti sono tutti quasi raddoppiati rendendo così davvero difficile arrivare a fine mese.
Per sostenere la popolazione maggiormente colpita dalla crisi, lo Stato ha predisposto tutta una serie di aiuti ed agevolazioni. Questi vengono devoluti in base al reddito di ogni nucleo o contribuente, utilizzando come dato l’ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. A tal proposito è stato appena annunciato che alle famiglie con isee sotto i 15.000 arriverà un nuovo bonus.
Isee basso? Arriva un nuovo bonus
Con la nuova Legge di Bilancio sono stati disposti dei nuovi bonus per tutti i contribuenti con un ISEE fino a 15.000 euro. Si tratta della carta risparmio spesa, ovvero un bonus del valore di 380 euro per i contribuenti in possesso dei requisiti necessari. La carta risparmio è una carta prepagata utilizzabile direttamente per gli acquisti. L’importo a differenza di altre agevolazioni, non avrà un importo variabile a seconda delle condizioni.
Per beneficiare del bonus sono richiesti un isee pari o inferiore a 15.000 euro e l’iscrizione di tutti i membri del nucleo familiare nell’Anagrafe della popolazione residente. Sebbene il limite isee non sia bassissimo, le risorse destinate alla carta risparmio non sono illimitate, anzi verranno destinate solo parzialmente tra i comuni, tenendo conto della densità della popolazione e del rapporto con il reddito pro capite.
Detto questo è importante specificare che verrà creata una graduatoria di tutti i nuclei che hanno fatto domanda della carta, quindi non è detto che tutti i richiedenti otterranno il bonus. Ad avere la priorità saranno le famiglie composte da 3 componenti compreso un minore. Ad essere esclusi dal bonus invece saranno tutti quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza, reddito di inclusione, indennità di disoccupazione, cassa integrazione guadagni ed, infine, forme di integrazione salariale o di sostegno erogata dallo Stato.